Oto Melara, Profumo: "Faremo le cose per bene come sempre"

Telenord ECONOMIA

di Leonardo, Alessandro Profumo: ogni scelta verrà fatta valutando la "sostenibilità a lungo termine", la "componente strategica" dell'operazione.

"Oto Melara è un pezzo della nostra realtà, stiamo lavorando sul nostro portafoglio: faremo le cose ben fatte come ci viene chiesto dai nostri stakeholder, il Governo prima di tutti, ma anche le nostre persone".

di Edoardo Cozza. Per l'amministratore delegato di Leonardo, intervenuto oggi a Genova non verranno fatte scelte in modo aprioristico in base alla nazionalità dell'offerente". (Telenord)

Su altri giornali

Da qui si deve partire, mettendo in campo le nostre migliori energie per fare gli interessi nazionali e non altri, estranei a quelli domestici. (Città della Spezia)

Parliamo di scelte che avranno un forte impatto sul prossimo futuro in ambito europeo. Su OTO-Melara e Wass gravano decisioni importanti, che dovrebbero partire dall’analisi del concetto di Italianità, di strategicità e di quello che rappresentano per il sistema Difesa nazionale. (Emilia Romagna News 24)

Nella futura cessione della controllata "le componenti da considerare - prosegue Profumo - sono molteplici, serve sostenibilita' nel lungo termine". "Le dichiarazioni dell'ad di Leonardo, Alessandro Profumo, circa la vendita di Oto Melara e Wass a chi fara' l'offerta migliore indipendentemente dalla nazionalita' dell'acquirente, ci lasciano a dir poco perplessi" (L'Inchiesta Quotidiano OnLine)

“In attesa dell’audizione dell’Ad di Leonardo, Alessandro Profumo, in commissione Difesa sulla vendita delle aziende Oto Melara e Wass e’ bene ribadire che le aziende strategiche, soprattutto nel ramo difesa, devono rimanere saldamente sotto il controllo italiano e non vengano acquisite da aziende straniere”. (Città della Spezia)

La rimozione delle due unità fa parte della più ampia strategia di Leonardo, che punta a concentrarsi sull’elettronica per i business di elicotteri, aerei e difesa. L’amministratore delegato di Leonardo, Alessandro Profumo, appare su uno schermo il 30 gennaio 2018 presso la sede di Vergiat, vicino a Milano, in Italia. (Generazione Scuola)

Ma l’attenzione che vogliamo richiamare non è limitata solo a quella delleaAerostrutture anche se al momento è quella che richiede una discussione prioritaria. Abbiamo bisogno di sapere il futuro della BU Automation su cui abbiamo già dichiarato le nostre perplessità in merito alla dichiarata volontà di una eventuale cessione. (Gazzetta della Spezia e Provincia)