Sajid Javid rassegna le dimissioni da cancelliere dello Scacchiere del governo Johnson
Javid ha motivato la sua decisione dopo che gli è stato comunicato che avrebbe dovuto fare a meno dei suoi collaboratori sostituendoli con quelli indicati da Downing street, dichiarando che "nessun ministro che si rispetti" avrebbe potuto accettarlo.
Prima delle sue dimissioni erano circolate voci su tensioni tra Javid e Dominic Cummings, consigliere speciale di Boris Johnson.
Sajid Javid, che aveva assunto l'incarico già nello scorso luglio quando Johnson aveva sostituito Theresa May, avrebbe dovuto consegnare il suo primo bilancio entro quattro settimane. (Fai Informazione)
La notizia riportata su altri media
Sunak, che finora è stato il numero due del Tesoro, responsabile della spesa pubblica, sostituisce il dimissionario Sajid Javid. Eletto in Parlamento nel 2015, Sunak prima di entrare in politica ha lavorato per la banca d’investimenti Goldman Sachs e per un fondo speculativo, per poi fondare una società d’investimento. (Italia Oggi)
Nel rimpasto di governo deciso dal primo ministro, Boris Johnson, salta il Cancelliere dello Scacchiere, ossia il responsabile della politica economico-finanziaria. Nel rimpasto di governo voluto da Johnson salta il ministro delle Finanze, che si fa da parte dopo aver ricevuto un ultimatum – Sostituzioni anche in altri cinque ministeri. (FIRSTonline)
Alla mezzanotte del 31 gennaio, la Gran Bretagna è uscita dall’Unione Europea. Ecco chi sono e alcuni possibili sostituti. Condividi su. Gran Bretagna, c’è rimpasto di governo: Johnson taglia sei ministri. (Termometro Politico)
Lo riferisce la Bbc precisando che Javid si è dimesso, dopo un colloquio con Johnson. Il cancelliere, un moderato per gli standard Tory, era da tempo secondo i media nel mirino di Dominic Cummings, potente guru di Downing Street e consigliere politico numero uno del primo ministro. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Il premier non avrebbe voluto privarsi del suo responsabile dell'economia, ma sarebbe stato lo stesso ex direttore di Deutsche Bank di origine pakistana a dimettersi quando ha capito che avrebbe perso gran parte del suo team. (AGI - Agenzia Italia)
Una fonte dell'ufficio di Javid, citata dal Guardian, ha rivelato: "il cancelliere ha detto che nessun ministro con un po' di rispetto per se stesso avrebbe accettato quelle condizioni". (Yahoo Notizie)
