Golden power, l’Europa prova a rafforzare il controllo sui governi: ecco le implicazioni sul caso Unicredit-Banco Bpm

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Golden power, ma sotto l’occhio vigile della Commissione. A Bruxelles la scelta del governo italiano di esercitare i poteri speciali sull’ops di Unicredit su Banco Bpm non è passata inosservata. Per tutelare la sicurezza nazionale, Palazzo Chigi ha imposto delle prescrizioni che hanno reso l’operazione più onerosa e ora il ceo Andrea Orcel potrebbe ritirarsi. Un precedente scivoloso agli occhi della presidente Ursula von der Leyen, che con la commissaria Teresa Ribera si è raccomandata «un approccio sulla concorrenza più favorevole alle imprese che si espandono sui mercati globali». (Milano Finanza)
Su altre fonti
Commerzbank A che punto è l’attivismo di Andrea Orcel, il timoniere di Unicredit che ha aperto ben tre fronti in contemporanea nel risiko bancario? E quali sono gli ostacoli che quel dinamismo ha fatto crescere? (Milano Finanza)
MILANO (www.altoadige.it)

Sul mercato si è ipotizzato che il cda possa discutere sugli ultimi sviluppi dell’offerta su Banco Bpm. C’è grande attesa nella city milanese per la riunione del cda di Unicredit, fissata per domenica 11 maggio. (Milano Finanza)
Non c’entrano gli utili, che la media degli operatori vede a 2,3 miliardi di euro a marzo. Reuters ieri ha scritto che «qualche consigliere ha chiesto maggior chiarezza all’ad Andrea Orcel sulle acquisizioni, e sulla strategia da seguire dopo i … (la Repubblica)