Il futuro di Generali dopo le dimissioni di Caltagirone: un alleato al suo posto. Due papabili: Cirinà o Costamagna

Il Piccolo ECONOMIA

La seconda è perché.

Ed in effetti è quest’ultima la questione per leggere i movimenti nella governance del Leone, dopo che lo scontro in assemblea aveva decretato la vittoria della lista del cda uscente (e del suo sostenitore Mediobanca).

Per quale ragione l’ingegner Francesco Gaetano Caltagirone ha deciso di dimettersi?

Il motivo potrebbe essere in realtà molto semplice, Caltagirone aveva concorso per vincere, avendo perso ha poco senso per lui restare in consiglio, gli spettano comunque tre posti nel board

a prima domanda che tutti si fanno è cosa succederà ora. (Il Piccolo)

Se ne è parlato anche su altre testate

E la compagnia annuncia un board per la sostituzione. TRIESTE Un passo indietro che in realtà potrebbe essere il preludio di un rilancio. Nella tarda mattinata di venerdì Francesco Gaetano Caltagirone si è dimesso dal cda di Generali senza che «siano state rese note» le motivazioni, secondo l’espressione utilizzata in una nota ufficiale della compagnia. (Il Piccolo)

Sul tavolo, rispetto al programma dei lavori già stabilito (le prime riflessioni sulla possibile riformulazione del Comitato operazioni strategiche) si parlerà infatti anche della sostituzione del consigliere dimissionario e secondo socio di Generali (la Repubblica)

Il timore era quello che l'uscita dal consiglio anticipasse lo smobilizzo della posizione di Caltagirone. Persa in assemblea la battaglia per prendere il controllo della compagnia, con un lista alternativa a quella del cda, Francesco Gaetano Caltagirone lascia il consiglio delle Generali, dove sedeva dal 2007 e dove era stato vicepresidente dal 2010 fino alle dimissioni del gennaio scorso. (ilGiornale.it)

Francesco Gaetano Caltagirone, secondo azionista di Generali con il 9,95% e promotore di una lista alternativa a quella del cda, si dimette per la seconda volta dal consiglio del Leone. Nuovo colpo di scena a Trieste. (la Repubblica)

Un’ipotesi che dalle parti di Piazza Duca degli Abruzzi non è particolarmente gradita. Il regolamento apre all’ipotesi dell’ingresso in consiglio dell’ex manager. (Il Piccolo)

E Piazza Affari ha accolto male l’annuncio di Francesco Gaetano Caltagirone: il primo socio privato, l’imprenditore che ha sfidato Mediobanca e il board uscente nella più importante battaglia finanziaria degli ultimi anni, lascia il consiglio di amministrazione delle Generali. (La Stampa)