Tre giorni di maratona in Aula, via libera alla riforma sanitaria. Acquaroli: «Accolti input sospesi da 19 anni

Cronache Fermane INTERNO

Si unisce al coro Jessica Marcozzi di Forza Italia: «L’Asur unica non ha funzionato e noi ci giochiamo tutto su questa riforma che riporterà sui territori risorse, decisioni, passaggi ma anche responsabilità. Noi ci crediamo e da gennaio inizieremo a vedere i primi passaggi fondamentali. Partiamo dal ruolo dei direttori che diventano veri e propri manager. Anche i sindaci si troveranno al centro del procedimento, potranno valutare l’operato dei direttori generali e avranno voce in capitolo nelle scelte che si faranno sempre nell’interesse dei cittadini. (Cronache Fermane)

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«Come sempre accade quando si scrivono pagine di storia e si dà vita a cambiamenti epocali, ci saranno tante sfide da affrontare non prive di insidie, di difficoltà e di scelte che dovremo compiere nei prossimi mesi – conclude in sintesi il commissario della Lega Marche Riccardo Augusto Marchetti – Ma siamo convinti che il cambio di passo che ci hanno chiesto i marchigiani deve essere il nostro obiettivo e la nostra forza. (Cronache Fermane)

In sintesi, a livello organizzativo, saranno Enti dello stesso servizio le nuove Ast di Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e Pesaro - Urbino; l'Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche e l'Inrca di Ancona. (Sky Tg24 )

Oggi inizia la terza puntata della saga sulla riforma sanitaria, definita «epocale» dalla relatrice di maggioranza e coordinatrice di Fratelli d’Italia Elena Leonardi E l'addio agli ospedali di I livello è uno schiaffo agli eroi del Covid» LA RIFORMA Sanità, finisce l'era di Marche Nord come azienda ospedaliera. (corriereadriatico.it)

“Si elimina l’Asur in favore di 5 Aziende Sanitarie Territoriali che sapranno meglio intercettare i reali e concreti bisogni dei cittadini. “Siamo stati coerenti nei confronti dei nostri elettori, della maggioranza dei marchigiani che ha appoggiato la nostra piattaforma programmatica portandoci alla guida della Regione. (Picchio News)

"Andiamo verso verso un modello di sanità “Ancona-centrico”, rendendo ancora più difficile trovare il personale, in quanto Marche Nord era un elemento di attrazione per gli specialisti che verrà meno. (il Resto del Carlino)

Alla fine la legge è stata approvata a maggioranza (19 favorevoli, otto contrari, due astenuti) al termine di una discussione accompagnata da 170 emendamenti, di cui 48 presentati da Carancini. Carancini in passato è stato critico sull’organizzazione sanitaria (il Resto del Carlino)