Corteo e gavettoni sulla polizia: gli ambientalisti contro il G-20

NapoliToday INTERNO

E' stato un corteo pacifico, con circa 3mila persone, quello organizzato dai movimenti ecologisti napoletani per esprimere il dissenso contro il G-20 sull'ambiente che si sta tenendo a Napoli.

Dalla folla sono partiti una decina di gavettoni ripieni di acqua al grido "Assassini, assassini" in memoria di Carlo Giuliani

Nessuno scontro, solo qualche attimo di tensione e qualche gavettone all'indirizzo della polizia. (NapoliToday)

Su altri media

Non è bastata una negoziazione complessa durata 2 notti e 2 giorni nella quale, va detto, la presidenza italiana si è spesa molto. “C’è un disallineamento sull’accelerazione” ha spiegato il ministro della Transizione energetica, Roberto Cingolani “più difficile per i Paesi più grandi” tra quelli che inquinano di più. (Il Fatto Quotidiano)

È stato raggiunto l'accordo sul documento finale su energia e clima del G20 Ambiente in corso a Napoli. Lo ha annunciato il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, al termine di "un negoziato molto lungo e intenso". (La Repubblica)

Anche Russia e Cina, come si legge in un comunicato di sintesi del documento finale, si sono impegnati a eliminare gradualmente la produzione di energia dal carbone sena sosta. G20 clima: firmato documento, ma intesa parziale "Tutti sono impegnati per la decarbonizzazione, il problema è sulla scala dei tempi", ha aggiunto il titolare della Transizione ecologica sottolineando che alcuni Paesi si oppongono a un'accelerazione. (Sky Tg24 )

2' di lettura. Alla fine, l’accordo sul clima del G20 è stato messo sotto chiave. D’altro canto però, ha ammesso apertamente, «altri Paesi del G20 sono un po’ restii» rispetto all’urgenza (Il Sole 24 ORE)

Una firma importante ma mozzata su due punti cruciali: l’eliminazione del carbone come fonte di energia entro il 2025 e la soglia di 1,5 gradi di riscaldamento entro i prossimi dieci anni. Nessun accordo su carbone e riscaldamento. (Open)

«Sono contento per il risultato raggiunto, dopo due giorni e due notti di negoziazioni estenuanti». Il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, ha la camicia visibilmente bagnata di sudore e il volto stanco. (ilmattino.it)