Israele annuncia: «Tagliamo l'elettricità a Gaza». E Smotrich: «Un organismo per spostare i palestinesi»

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Corriere della Sera ESTERI

Bibi stringe la morsa sulla Striscia e cerca di mettere Hamas definitivamente all’angolo. Ultima mossa, il taglio dell’elettricità che — confermano fonti umanitarie al Corriere — avrà più che altro effetti sulla distribuzione d’acqua. Se la fornitura energetica dell’enclave passa tutta dai generatori, ad andare in stop dovrebbe essere l’unico impianto di desalinizzazione dell’acqua. Difficile dunque ancora capire quali saranno gli effetti reali dello stop. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Lo scrittore nel saggio stigmatizzava l’intellighenzia del suo tempo che aveva rinunciato alla ricerca della verità e della bellezza, abbracciando le ideologie nazionaliste oppure comuniste, scegliendo di divenire funzionali a una parte, a una politica partigiana sulla base di presupposti aprioristici. (Il Giornale d'Italia)

Il ministero degli Esteri saudita ha espresso “la sua condanna nei termini più forti”, mentre il Qatar ha denunciato “una flagrante violazione del diritto internazionale umanitario”. (Civonline)

In risposta alla decisione di Israele di interrompere la fornitura di elettricità a un impianto di desalinizzazione nella Striscia di Gaza occupata, una settimana dopo aver bloccato l’ingresso di aiuti umanitari essenziali nel territorio, Erika Guevara Rosas, alta direttrice per le ricerche e le campagne di Amnesty International, ha dichiarato: (Amnesty International)

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie L’Onu chiede che “Israele riattivi l’elettricità a Gaza perché vitale per famiglie e bambini. (TV2000)

Il ministro dell'Energia dello stato ebraico, Eli Cohen, ha ordinato alla Israel Electric Corporation di interrompere immediatamente la fornitura di energia elettrica alla Striscia di Gaza, che rischia quindi di trovarsi al buio in un mese estremamente importante come quello del ramadan. (Fanpage.it)

Il limite viene sempre spostato un po' più in là mentre martedì a Doha in Qatar ripartono i negoziati per rinnovare il cessate il fuoco e dare il via alla seconda parte dell'accordo. Gaza resta al buio e senza la possibilità di desalinizzare l'acqua. (Tiscali Notizie)