Sospesi 96 infermieri per non aver attivato la Pec, assurda decisione
Qual è il senso di questa operazione?
Sospesi 96 infermieri per non aver attivato la Pec, assurda decisione. “Una decisione assurda e altamente dannosa per tutto il sistema sanitario”.
Con queste parole Salvatore Sequino, coordinatore Nursind Toscana Centro attacca l’intervento dell’Ordine degli Infermieri di Firenze e Pistoia, che ha portato alla sospensione di 96 infermieri a causa della mancata attivazione della casella di posta elettronica certificata. (Umbria Journal il sito degli umbri)
Su altre fonti
I sanitari non hanno attivato la Pec cui vengono notificate le diffide a chi non rispetta l'obbligo vaccinale. "Non sono vaccinato" medico convocato dall'Ordine. Intanto scoppia anche il caso del dottor Maurizio Romani, ex senatore del M5Stelle. (FirenzeToday)
Sospensione infermieri, Opi FI-PT: le regole la prevedevano da luglio 2020. Lascia stupiti la nota diffusa dal Nursind in merito alla vicenda dei 96 colleghi sospesi dall’Ordine perché non in regola con la Pec. (Nurse24)
A tal proposito si registra la dura presa di posizione del sindacato degli infermieri Nursind, che ha definito anacronistica e inopportuna la scelta dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Firenze-Pistoia (AssoCareNews.it)
Del provvedimento dà notizia il sindacato degli infermieri Nursind, che spiega anche come gli infermieri non potranno più lavorare fino all’avvenuta regolarizzazione della loro posizione. E nel frattempo chi lavora nei reparti è costretto a fare i doppi turni per coprire le assenze». (Corriere Fiorentino)
A maggio 2021, dopo nove mesi, avevamo 600 professionisti senza Pec e non più 8.200. Il procedimento di revoca della sospensione prevede il pagamento di una quota amministrativa attraverso il portale PagoPA (valdinievoleoggi.it)