Messina, torna in semilibertà l’assassino di Graziella Campagna. Il fratello: “uccisa di nuovo”
“Mi vergogno di essere italiano – confessa ai microfoni di Repubblica – oggi Graziella è stata uccisa un’altra volta”.
Il fratello della giovane si dice “indignato” per la semilibertà concessa a Sutera.
Mentre in tanti, anche dagli scranni del potere, si dedicano ad aiutare Caino, dei tanti Abele della storia repubblicana nessuno si preoccupa.
22 Giugno 2022 22:26. Giovanni Sutera (67 anni) sta scontando l’ergastolo per l’omicidio della diciassettenne commessa di Villafranca Tirrena (StrettoWeb)
La notizia riportata su altre testate
Nell'arco della giornata Sutera potrà uscire dal carcere per fare volontariato e assistenza agli anziani, ma dovrà tornare in cella. Sta scontando l'ergastolo per un omicidio di mafia legato a una 17enne ma uscirà dal carcere. (gonews)
Il fratello: "Uccisa un'altra volta" di Salvo Palazzolo. Graziella Campagna. Giovanni Sutera sta scontando l'ergastolo per l'omicidio della diciassettenne commessa di Villafranca Tirrena. L'avvocato della famiglia, Fabio Repici: "La memoria delle vittime è abbandonata dallo Stato, al di là della vuota retorica delle commemorazioni ufficiali" (La Repubblica)
L'accusa, si legge ancora, era quella di aver finanziato una coltivazione di marijuana in Spagna, che poi sarebbe stata destinata al mercato italiano Anche Alberti junior è stato condannato all'ergastolo per l'uccisione di Graziella Campagna (PalermoToday)
Giovanni Sutera in passato aveva già goduto del regime della libertà condizionale, che non prevede il rientro in carcere la sera “Spesso parlo nelle scuole di legalità – prosegue Campagna – ma quando ci chiedono gli assassini di vostra sorella dove sono cosa rispondo?”. (BlogSicilia.it)
E’ amareggiato Pietro Campagna, fratello di Graziella, vittima di mafia, uccisa barbaramente a 17 anni il 12 dicembre 1985 nei pressi di Forte Campone, vicino Messina, dopo la notizia della semilibertà concessa a Giovanni Sutera (Gazzetta del Sud)
Inoltre Sutera è un criminale che non si è mai pentito come può lavorare mi chiedo per un’associazione di volontariato? Se le persone si rendono conto che non è possibile ottenere giustizia si sentono impotenti. (Giornale di Sicilia)
