Reggio Emilia, "Cecilia uccisa due volte: dalla legge che non l'ha protetta e da quell'orco" • Imola Oggi

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Ed infine una conclusione che fa riflettere: “E’ stata uccisa due volte: dalla legge che non l’ha protetta e da quell’orco”

Un passato da stalker quello di Genco, che – libero dal 4 novembre per aver patteggiato due anni dopo le denunce di Juana Cecilia – un anno fa era stato denunciato da un’altra ex.

Mirko ieri ha ammesso subito le sue responsabilità durante l’interrogatorio con i carabinieri di Reggio Emilia (Imola Oggi)

Ne parlano anche altre testate

Mirko Genco, la nonna: "Sconvolto dall’uccisione della madre" Pm e giudici "applicano la legge, applicano misure cautelari richieste dal Pm calibrando le scelte a seconda del caso concreto, condannano alla pena che appare equa in relazione al caso sottoposto al loro vaglio". (Il Resto del Carlino)

Così l’avvocato difensore, Alessandra Bonini descrive il 24enne Mirko Genco, reo confesso dell’omicidio della 34enne Cecilia Juana Hazana Loayza, uccisa a coltellate in un parco di Reggio Emilia. Lo ha detto all’Ansa la presidente del tribunale di Reggio Emilia Cristina Beretti, sul caso di Juana Cecilia Loayza, uccisa dall’ex, libero con la condizionale dopo il patteggiamento dello stalking. (Gazzetta di Parma)

Genco, conferma Beretti, era stato arrestato i primi di settembre per il reato di atti persecutori nei confronti della vittima. Ma «la misura è stata violata, Genco è stato nuovamente arrestato e il giudice ha applicato la misura cautelare della custodia in carcere» (Leggo.it)

Reggio Emilia, Mirko ha sgozzato l'ex in un parco: anche sua madre venne uccisa dal compagno. (Il Messaggero)