Etiopia, i ribelli del Tigrè verso la capitale. Il premier al fronte per fermare il golpe

il Giornale ESTERI

La situazione è talmente a rischio, a causa dell'avanzata dei ribelli, che l'Onu evacuerà entro giovedì le famiglie dello staff internazionale.

Tuttavia la Rete è molto utilizzata dagli etiopi residenti all'estero oltre che dallo stesso premier Abiy Ahmed.

I ribelli del Tigrè continuano ad avanzare verso la capitale Addis Abeba e il premier Ahmed Abiy ha annunciato che si recherà al fronte per guidare le truppe. (il Giornale)

Su altre fonti

Fonte: ANSA Haile Gebrselassie, leggenda dello sport etiope, si è detto pronto ad andare in prima linea nella guerra contro le forze ribelli del Tigrè, che affermano di essere vicini alla capitale, Addis Abeba (Corriere dello Sport.it)

Demeke Mekonnen (classe 1963), vice Primo Ministro e Ministro degli Esteri, è stato incaricato di gestire il governo e il paese in assenza di Abiy. Le forze democratiche che stanno combattendo il regime fascista Amhara non hanno rilasciato alcun comunicato al riguardo della scomparsa del Premier etiope. (Farodiroma)

Ora, le milizie ribelli sono ben attestate per una eventuale marcia sulla capitale Addis Abeba, sebbene non siano ancora propriamente alle sue porte. Grazie all’intervento dell’Ambasciata d’Italia ad Addis Abeba, Livoni e anche salesiani sono stati liberati il 14 novembre. (Analisi Difesa)

L'annuncio del Premio Nobel per la pace 2019 mentre le forze del Fronte di liberazione popolare del Tigrai (Tplf) avanzano verso Addis Abeba. Per questo motivo ha delegato le sue funzioni al ministro degli Esteri, Demeke Mekonnen (Adnkronos)

Roma, 25 nov. (Tiscali.it)

Le forze del Tigray hanno inizialmente subito l’impatto dell’offensiva delle truppe federali. È una drôle guerre, una guerra strana, quella che si sta combattendo in Etiopia. (Rivista Africa)