Usa nella morsa del gelo, tempesta invernale causa morti e disagi
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Gli Stati Uniti sono attualmente alle prese con una delle più rigide ondate di freddo degli ultimi anni, causata dalle ripetute irruzioni di aria artica canadese. Ad eccezione della West Coast e di alcune zone affacciate al Golfo del Messico, il paese è avvolto da temperature estremamente basse, che hanno già provocato cinque vittime. Le nevicate, seppur meno intense rispetto ai giorni precedenti, continuano a interessare il Nord-Est, mentre le bufere di neve che hanno caratterizzato le giornate intorno all'Epifania sono finalmente cessate.
La tempesta invernale, che ha colpito duramente l'Europa, in particolare Inghilterra e Germania, si è abbattuta sugli Stati Uniti, causando numerosi disagi alla popolazione. L'allerta neve ha portato alla cancellazione di moltissimi voli, con gravi ripercussioni sui trasporti e sulla mobilità. La situazione di maltempo estremo interessa attualmente 62 milioni di persone, dall'Illinois al New Jersey meridionale, e l'allerta potrebbe continuare anche nei prossimi giorni.
Il servizio meteorologico ha previsto ulteriori nevicate a partire dal 10 gennaio in alcune zone, aggravando ulteriormente la situazione. Gli Stati più colpiti, che hanno già dichiarato lo stato di emergenza, sono il Kansas, il Missouri, il Kentucky, la Virginia, la West Virginia, l'Arkansas e parte del New Jersey. Le temperature sono destinate a scendere ulteriormente nei prossimi giorni, raggiungendo in alcuni casi i -10 e -15 gradi centigradi per un periodo prolungato.
Le spettacolari immagini dal drone della neve in Kentucky, diffuse da Storyful, mostrano un paesaggio suggestivo e rilassante, con le case dell'East Coast avvolte da una distesa bianca.
