Mondiali di Ciclismo, Tadej Pogacar onorato: "Quella iridata è una maglia speciale, la più unica"
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Il fenomeno sloveno punta al 'triplete' come fecero Merckx e Roche "Quella iridata è una maglia molto speciale nel ciclismo, la più unica di tutte e che tutti vogliono. Indossi questa maglia tutto l'anno come segno che sei il miglior corridore del mondo. È un grande obiettivo per me, ma se non dovessi riuscirci adesso penso che potrò farlo nei prossimi anni". Parole di Tadej Pogacar, che in conferenza stampa ha parlato della prova in linea di domenica, prima che fosse annunciata dall'Uci la notizia della morte della 18enne svizzera Muriel Furrer, caduta ieri nel corso della prova Juniores femminile. (Diretta)
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È un grande obiettivo per me, ma se non dovessi riuscirci adesso penso che potrò farlo nei prossimi anni". Parole di Tadej Pogacar, che in conferenza stampa ha parlato della prova in linea di domenica, prima che fosse annunciata dall'Uci la notizia della morte d ella 18enne svizzera Muriel Furrer,caduta ieri nel corso della prova Juniores femminile. (Il Mattino di Padova)
Se per il prevedibile testa a testa su strada, in programma domenica 29 settembre in occasione della prova in linea maschile élite dei Mondiali di Zurigo 2024, bisogna aspettare ancora, la sfida a distanza tra i favoritissimi Tadej Pogacar e Remco Evenepoel è già cominciata davanti a microfoni e taccuini. (Quotidiano Sportivo)
Si prospetta una sfida a due: Tadej Pogacar contro Remco Evenepoel. (OA Sport)
"Noi del Belgio e la Slovenia siamo le due nazionali di riferimento, lo leggiamo tutti i giorni. Ma non sta a me dire se io e Pogacar siamo i due favoriti. (Il Mattino di Padova)
15 anni dopo la rassegna di Mendrisio, i Mondiali sono tornati in Svizzera e il momento, per lui, sembra più propizio che mai. Il corridore della UAE ha una ghiotta opportunità per incantare davanti ai suoi connazionali. (Corriere del Ticino)
Pogačar ha riportato alla vittoria la Nago R4 147 in altre due classiche prestigiose, ovvero la Strade Bianche e la Liegi-Bastogne-Liegi. La sella ha dimostrato di essere all’altezza delle aspettative, contribuendo ai successi del ciclista sloveno (InBici)