Piemonte, anziani legati a sedie e carrozzine in 9 Rsa su 10: la relazione choc del Difensore civico

La Repubblica INTERNO

"E' risultata evidente la prassi di usare strumenti di contenzione meccanica sui pazienti nelle Rsa, fatto che appare in contrasto con la legge.

La contenzione è una brutta abitudine in molte residenze per anziani.

Anche la Cassazione ha stabilito che l'immobilizzazione del paziente non è atto terapeutico ma sequestro di persona, salvo casi di necessità".

In Italia ci sono realtà virtuose, fa notare Fierro: "A Trieste la contenzione meccanica è stata abolita

All'iniziativa del Difensore civico della Regione hanno risposto 430 residenze per anziani su 620 interpellate. (La Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

"Nella maggior parte delle Rsa del Piemonte viene fatto un largo uso di strumenti di contenzione meccanica per tenere gli ospiti legati a carrozzine sedie e letti". Le "motivazioni" della contenzione risultano essere la prevenzione delle cadute e l'incapacità di intendere e volere del paziente. (OssolaNews.it)

Li chiamano «fasce», «divaricatori», «fantasmini». Questo contenuto è riservato agli abbonati 1€ al mese per 3 mesi Attiva Ora Accesso illimitato a tutti i contenuti del sito 3,50 € a settimana Attiva Ora Tutti i contenuti del sito,. (La Stampa)

“Le associazioni che compongono il Tavolo sottolineano poi che le quasi 800 strutture accreditate della nostra regione sono soggette a continui controlli di commissioni di vigilanza, Nas e altre istituzioni. (Radio Gold)

L’allarme è della Comunità di Sant’Egidio, sulla base di un’indagine in 237 tra Rsa e case di riposo in 11 città e 10 regioni, con dati raccolti dai volontari. L’esperienza di Sant’Egidio - case alloggio, case famiglia, badanti, assistenza domiciliare, monitoraggio di vicinato - dice che è una rivoluzione possibile. (Avvenire)

«Non ne faccio, però, una questione politica, bensì istituzionale: lo stesso silenzio era condiviso dalla vecchia giunta». In sostanza vengono immobilizzati anziani colpiti da gravi demenze, imponendo loro afflizioni corporali comminate a giudizio degli operatori e sottratte a qualunque garanzia» (Corriere della Sera)

Dal 3 maggio prossimo gli over 60 avranno a disposizione, per un massimo di cento dosi giornaliere, anche il vaccino Johnson&Johnson, somministrabile in apposite sedi organizzate ad Aprilia e a Terracina, ha dichiarato ieri il dottor Loreto Bevilacqua, responsabile della campagna di vaccinazione della Asl pontina. (ilmessaggero.it)