Perché oggi si celebra l’enfant prodige Shirley Temple

Nel 1958 tornò brevemente nella serie per ragazzi Shirley Temple’s Storybook dicendo poi definitivamente addio al mondo dello spettacolo.

Successivamente fu nominata ambasciatore in Ghana nel 1974 e nell’allora Cecoslovacchia nel 1989: “È stato il miglior lavoro che io abbia mai avuto”, ha dichiarato.

Nel 2006 fu insignita dalla Screen Actors Guild con un Lifetime Achievement Award, un importante premio alla carriera

L’attrice, cantante e ballerina è divenuta famosa nell’epoca d’oro di Hollywood debuttando da piccolissima sul grande schermo e diventando immediatamente una delle celebrità-bambine più conosciute al mondo. (Wired Italia)

La notizia riportata su altre testate

Nove anni dopo, nel 1958, l’attrice tornerà alla ribalta in una serie televisiva per bambini intitolata Shirley Temple’s Storybook che durò fino al 1961. Shirley Temple poi decise di dedicarsi a tempo pieno al servizio pubblico diventando ambasciatrice degli Stati Uniti alle Nazioni Unite nel 1969. (Radio Gold)

In riconoscimento dei suoi successi diplomatici è stata nominata Honorary Foreign Service Officer nel 1988 Impegnata e coinvolta in iniziative atte a migliorare la vita degli altri, Temple è stata nominata rappresentante degli Stati Uniti alle Nazioni Unite nel 1969. (Meteo Web)

Leggi anche: Akira Ifukube, ecco chi era e perché oggi Google gli ha dedicato un Doodle. Il doodle animato presenta Shirley Temple nei panni di un diplomatico, un attore pluripremiato e una giovane ballerina, come riporta india. (Centro Meteo italiano)

Leggi anche: Rivoluzione WhatsApp, arriva la nuova incredibile funzione. Chi era Shirley Temple a cui Google ha dedicato il Doodle di oggi. Alla fine degli anni ’40, anche a causa dei flop di alcuni suoi film, decide di ritirarsi dalle scene. (Consumatore.com)

Nella sua carriera politica trovano posto battaglie per la difesa dell'ambiente e rappresentò gli Stati Uniti nel 1972 alla Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente umano. Ma Shirley Temple è nota non solo per il suo talento artistico ma anche per l'impegno sociale. (Giornale di Sicilia)

Il sito Killed by Google, che raccoglie tutti i servizi e le app che nel corso degli anni sono stati “uccisi” dal colosso di Mountain View, può fare spazio ad un nuovo membro. Se non avete fatto in tempo a scaricarla dal Google Play Store, potete sfruttare APK Mirror (qui trovate la pagina dedicata all’ultima versione disponibile di Measure), consapevoli del fatto, tuttavia, che gli eventuali bug presenti non verranno mai risolti dal team di sviluppatori di Google. (TuttoAndroid.net)