Coronavirus, quante sono davvero le vittime da Covid e da 'lockdown'? Le cifre dell'Inps

PerugiaToday INTERNO

E quanti sono davvero i decessi da coronavirus?

Ci sono stati davvero più morti rispetto agli anni precedenti?

A questo punto - è l'interrogativo dell'Inps - ci si può chiedere quali sono i motivi di un ulteriore aumento di decessi pari a 18.971?".

"Il numero di morti dichiarate come Covid-19 nello stesso periodo sono state di 27.938.

A confermare la forte incidenza del coronavirus su questa crescita di decessi rispetto a quelli attesi c'è poi la 'fotografia' territoriale fatta dalll'Inps: "Le province di Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi e Piacenza presentano tutte una percentuale di. (PerugiaToday)

La notizia riportata su altri giornali

L’Inps fa ‘parlare’ i numeri, come riporta l’ Adnkronos : “Il periodo dal 1° marzo al 30 aprile 2020 registra un aumento di 46.909 decessi rispetto ai 109.520 attesi. Il numero di morti dichiarate come Covid-19 nello stesso periodo è stato di 27.938. (L'HuffPost)

Molti epidemiologi hanno dichiarato che è plausibile che il numero dei morti per Covid-19 sia sottovalutato in quanto non tutti i decessi vengono testati con un tampone". Dello stesso avviso anche gli esperti di statistica, che da tempo rilevavano come i decessi dichiarati fossero sottostimati ( GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - LO SPECIALE ). (Sky Tg24 )

Nel periodo dal primo gennaio al 28 febbraio 2020 si registra un numero di decessi inferiore di 10.148 rispetto ai 124.662 attesi. Secondo L'Istituto nazionale della previdenza sociale (Inps) il conto non torna: mancano quasi ventimila vittime del coronavirus nel conteggio elaborato dalla Protezione civile. (la Repubblica)

Il periodo dal 1° marzo al 30 aprile 2020 registra un aumento di 46.909 decessi rispetto ai 109.520 attesi. Quanto alle classi d'età, la diminuzione più forte si era registrata fra 0 e 49 anni (-13%), poi 60-69 anni (-12%), 70-79 anni (-10%), 80-89 anni (-9%), 50-59 anni e da 90 anni in su (-4%)" . (ilGiornale.it)

Perché in Italia la mortalità da coronavirus è così alta e la malattia è così letale per chi contrae il virus. Il numero di morti dichiarate come Covid-19 nello stesso periodo era invece di 27.938. Questi dati, dice l'Istituto, «sono considerati ormai poco attendibili» perché escludono un’ampia fascia di persone che muoiono in casa e non in ospedale. (La Stampa)

Le province di Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi e Piacenza presentano tutte una percentuale di decessi superiore al 200% e quasi tutto il nord-ovest dell'Italia ha un incremento dei decessi superiore al 50%. (AGI - Agenzia Italia)