Stellantis: garanzia estesa e rimborsi per motori con cinghia a bagno d’olio

Stellantis: garanzia estesa e rimborsi per motori con cinghia a bagno d’olio
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newsauto.it ECONOMIA

Il motore 1.2 PureTech, impiegato su numerosi modelli dei brand ex-PSA (oggi Stellantis), continua a lasciare qualche strascico sui problemi legati alla cinghia di distribuzione a bagno d’olio, ora sostituita dalla catena di distribuzione. Ora però Stellantis ha lanciato una piattaforma di risarcimento online dedicata alla valutazione delle richieste di risarcimento da parte degli automobilisti europei. (newsauto.it)

Ne parlano anche altri giornali

In seguito alle numerose reclamazioni arrivate dai possessori di veicoli Puretech, Stellantis ha lanciato una piattaforma di risarcimento online dedicata alla valutazione delle richieste da parte dei consumatori europei che avevano spese di riparazione con le precedenti generazioni di motori PureTech 1.0 e 1.2 . (missionline.it)

La piattaforma di risarcimento online consentirà una presentazione più semplice e una valutazione più rapida dei sinistri AMSTERDAM, maggio 2025 - Ponendo la sicurezza e la soddisfazione dei clienti al centro dei suoi valori, Stellantis ha lanciato una piattaforma di risarcimento online dedicata alla valutazione delle richieste di risarcimento da parte dei consumatori europei che avevano spese di riparazione con le precedenti generazioni di motori PureTech 1.0 e 1.2 (noti anche come EB) a causa di un consumo eccessivo di olio e/o di un degrado prematuro della cinghia di distribuzione. (Stellantis.com)

TI RIMBORSANO (alVolante)

Motori PureTech, Stellantis estende il programma di risarcimento per i clienti europei

Stellantis ha lanciato una piattaforma di reclami online per i suoi clienti europei. L’obiettivo: centralizzare la gestione delle richieste di rimborso delle spese sostenute per la riparazione dei veicoli Peugeot, Citroën, DS e Opel equipaggiati con motori PureTech benzina tre cilindri 1.0 o 1.2. (ClubAlfa.it)

Questa politica di compensazione complementare coprirà le spese contratte tra il primo gennaio 2022 e il 31 dicembre 2024, a seguito di determinate condizioni di manutenzione e diagnosi raccomandate dai marchi: Citroen, DS, Opel/Vauxhall e Peugeot. (Motor1.com Italia)

Non è trascorso molto dalla loro introduzione che sono emerse criticità tecniche gravi e sistematiche, documentate da una lunga serie di segnalazioni e inchieste, soprattutto in Francia e Germania, che hanno minato la reputazione di questi propulsori. (DMove)