Superbonus 110%: credito cedibile una sola volta. La stretta anti furbetti

Wall Street Italia ECONOMIA

Previsto inoltre uno stop a cessione del credito o sconto in fattura per Superbonus e gli altri bonus ristrutturazioni se emergono “profili di rischio” che vanno verificati.

Nuovo giro di vite sul Superbonus 110%, la maxi detrazione fiscale introdotta con il Decreto Rilancio al fine di far decollare l’economia italiana dopo la crisi Covid, puntando sul mercato immobiliare.

Stessa cosa per lo sconto in fattura: i contribuenti che effettuano lavori agevolabili con il Superbonus al 110%, possono cedere il loro bonus fiscale vedendosi ridurre il costo dell’intervento agevolato. (Wall Street Italia)

Su altri giornali

In una parola, si finisce per bloccare l’utilizzo dei bonus edilizia e il rilancio del settore”. Penalizzati i condòmini. “Le continue modifiche ai bonus edilizi penalizzano i condomini ed i condòmini, in particolare quelli economicamente più fragili“. (NEWS110)

Comparto costruzioni in crescita: +29%. "Le nuove norme, nel tentativo di stanare i furbetti, rischiano di bloccare il comparto. Se vengono apprezzate le misure in materia di energia contenute nello stesso Decreto, c'è però perplessità sulle modifiche al Superbonus. (LeccoToday)

“Questo è un problema enorme – rimarca -, va cancellato l’articolo 28 del Decreto sostegni ter, va rimosso il blocco delle seconde e terze cessioni” Adesso, gli istituti minori, territoriali, che hanno credito limitato, chiuderanno i rubinetti. (LabParlamento)

E’ quanto prevede la norma contro le frodi nell’utilizzo dei bonus edilizia introdotta nel Decreto “Sostegni ter”. Nelle Marche le imprese artigiane attive nelle costruzioni sono 14.286 con quasi 40.000 addetti (AnconaToday)

E’ stata predisposta una stretta sulla cessione del credito, che rischia di paralizzare le ristrutturazioni di case e condomini. Per tutti i contratti siglati da quella data, la cessione del credito sarà una e una vola. (InvestireOggi.it)

I continui cambiamenti al funzionamento del Superbonus e le incertezze normative, dettate anche dall’introduzione di provvedimenti retroattivi, scoraggiano quindi il mercato e le imprese più serie. La cessione del credito deve quindi proseguire ed essere monitorata continuamente. (Chioggia News 24 Quotidiano Online)