21.57 / 'L'Europa dia l'esempio, Michel si dimetta'

Il Friuli ESTERI

Secondo Djafarizad, le dimissioni di Michel sono necessarie perché "l'Europa deve dimostrare di voler colpire le discriminazioni, a partire da quelle contro le donne".

Lo chiede Taher Djafarizad, presidente dell'ong 'Neda Day', organizzazione che si batte per il rispetto delle donne nel mondo islamico e dei diritti umani in Iran, commentando il caso della sedia mancante per la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, durante l'incontro ad Ankara con il leader turco Erdogan e lo stesso Michel. (Il Friuli)

Su altri media

Michel e Erdogan non hanno esitato e si sono seduti davanti a von der Leyen, stupita, in chiaro imbarazzo e irritata. Per chi non avesse seguito la vicenda, giunti ad Ankara per far ripartire le relazioni tra la Ue e la Turchia, ma anche per esternare la loro preoccupazione per il ritiro del Paese dalla Convenzione di Istanbul contro la violenza sulle donne lo scorso 20 marzo, la presidente della Commissione e il presidente del Consiglio europeo si sono trovati di fronte a uno sgarbo protocollare: nella sala del sontuoso palazzo presidenziale c’erano solo due poltrone con le rispettive bandiere alle spalle. (Corriere Fiorentino)

D'altronde non poteva passare inosservato il torto commesso dal presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ma anche dal presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, nei confronti della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, lasciata senza sedia al ricevimento nel Palazzo di Ankara (iLMeteo.it)

«Non condivido assolutamente le posizioni del presidente Erdogan – ha detto ieri il premier Draghi in conferenza stampa–. Mi è dispiaciuto moltissimo per l’umiliazione che von der Leyen ha dovuto subire (Gazzetta di Modena)

Michel si dice molto dispiaciuto per quanto successo: “Ho già espresso il mio rincrescimento alla signora von der Leyen e a tutte le donne. Purtroppo, la vicenda ha contribuito ad occultare la sostanza dell’incontro con il presidente Erdogan e in questo frangente la capacità dell’Unione di mostrare unità”. (Fanpage.it)

Il Valter è anche padre di un’altra figlia: la sua azienda, che ha fondato e che ama alla follia. Ecco chi è, il signore nel letto 6 (Corriere della Sera)

Vi assicuro che da allora non dormo bene la notte e che nella mia testa ho riavvolto il film dell’episodio decine di volte. Nel frattempo, con visibile imbarazzo, von der Leyen resta in piedi finché due assistenti non la fanno accomodare su un sofà, in disparte rispetto ai due uomini (Open)