India-Pakistan, Onu chiede "moderazione"

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Il Pakistan accusa l'India di aver colpito una centrale idroelettrica sul suo lato del confine, danneggiando una diga. Prese di mira, accusa, le riserve idriche del Paese: "Quale legge di guerra lo permette?", chiede un portavoce. L'India sostiene invece di avere colpito siti terroristici e non infrastrutture civili. "Il mondo non può permettersi uno scontro militare" tra India e Pakistan, dice il portavoce Onu Dujarric. (RaiNews)
Se ne è parlato anche su altri media
Si teme ora un'escalation militare tra le due potenze nucleari. Il bilancio dei raid indiani è salito ad almeno 26 morti, tra cui due bimbe. Tre le vittime causate dalla risposta del Pakistan. (Tgcom24)
Dopo settimane di tensioni seguite all’attentato in Kashmir del 22 aprile scorso, lo scontro tra India e Pakistan si fa aperto. Islamabad riferisce di avere abbattuto almeno cinque jet indiani e il portavoce dell’esercito pakistano, il tenente generale Ahmed Chaudhry, parla di 25 morti, tra cui una bambina di tre anni, in 24 raid indiani in sei località del Pakistan. (Giornale di Sicilia)
Gli attacchi missilistici, si legge nel comunicato di New Delhi, non hanno preso di mira installazioni militari, ma «basi di terroristi» e «per loro stessa natura non sono da considerare una escalation». (Il Sole 24 ORE)

È di 19 morti e 38 feriti il bilancio dell'attacco con missili lanciato dall'India sul territorio del Pakistan, secondo quanto riferito dalle autorità locali pakistane. (Corriere della Sera)
L’attacco dell’India al Pakistan e al Kashmir pakistano di martedì 6 maggio rischia di portare a una nuova guerra. Il Pakistan ha dichiarato di aver abbattuto cinque caccia di New Delhi in quello che è stato il peggiore scontro negli ultimi vent’anni tra i due nemici dotati di armi nucleari. (Open)
Questo articolo su India e Pakistan è pubblicato sul numero 20 di Vanity Fair in edicola fino al 13 aprile 2025 (Vanity Fair Italia)