Eurobond per spese difesa, Germania fa muro

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Teleborsa ESTERI

Sulle spese militari dei paesi della Ue "quello che proponiamo" come commissione europea "è di attivare le clausole nazionali di sospensione" del Patto di stabilità e di crescita "per un periodo di tempo limitato, quattro anni, per spendere di più in difesa fino a 1,5 punti percentuali di PIL all'anno". Lo ha spiegato il commissario europeo all'economia, il lettone Dombrovskis giungendo all'Eurogruppo. (Teleborsa)

La notizia riportata su altre testate

La co-leader del gruppo parlamentare Katharina Dröge ha det... Il partito dei Verdi ha annunciato che non sosterrà il pacchetto sul debito proposto dalla Cdu/Csu e dalla Spd. (La Verità)

L’accordo raggiunto tra CDU/CSU e SPD prevede una modifica costituzionale per allentare i limiti del freno al debito, permettendo spese per la difesa superiori con un fondo speciale da 400 miliardi per la difesa e uno di 500 milardi di euro per aggiornamenti infrastrutturale. (Scenari Economici)

Questa la posizione illustrata dal ministro delle Finanze tedesco, Joerg Kukies, al suo arrivo all’Eurogruppo.“Siamo piuttosto scettici sugli eurobond di per sé – ha detto – se sono semplicemente per aumentare il debito e distribuire (i fondi raccolti-ndr) ai Paesi. (Agenzia askanews)

Bruxelles, 10 mar. - No in generale dal governo della Germania a eurobond e ancor più nello specifico a titoli comuni per finanziare spese militari dei singoli Paesi, sì invece a più flessibilità sulle regole di Bilancio degli Stati per aumentare le loro spese in armamenti e difesa. (Il Sole 24 ORE)

Un vero e proprio terremoto politico potrebbe abbattersi sulla Germania a pochi giorni dal voto che ha incoronato il nuovo cancelliere, Friedrich Merz, con una Grosse Koalition insieme alla sinistra. A scatenare la tempesta è le modifiche alle regole sul bilancio. (Liberoquotidiano.it)

Bruxelles – Niente eurobond, niente debito comune per rilanciare l’industria della difesa. “Sono scettico agli eurobond in quanto tali“, taglia corto il ministro delle Finanze tedesco, Jörg Kukies, al suo arrivo a Bruxelles per prendere parte ai lavori dell’eurogruppo. (EuNews)