Concertone, la Rai risponde all'attacco di Fedez: «Tutto falso! Mai chiesto preventivamente i testi»

Ed è proprio a quelle conquiste e a quei diritti, oggi minacciati da una pandemia mondiale che erode l'occupazione, che è dedicato questo Primo Maggio», conclude la nota.

Dopo il monologo del rapper sul palco del 1 maggio, arriva una nota di risposta dalla Rai che smentisce categoricamente le accuse a loro rivolte.

Concertone, la Rai risponde all'attacco di Fedez: «Tutto falso!

Mai chiesto preventivamente i testi». (leggo.it)

Se ne è parlato anche su altri media

L’attacco di Fedez alla Lega. Poi l’attacco durissimo alla Lega sulla legge Zan: «Due parole sull’uomo del momento, il sonnecchiante Ostellari. «Voglio dirvi che dalla vicedirettrice di Rai 3 questo mio intervento è stato definito inopportuno», ha commentato Fedez dal palco. (Open)

Come era facile immaginarsi alla vigilia, il protagonista di questo concertone del Primo Maggio 2021 è stato Fedez. Quindi cari antiabortisti, caro Pillon, avete perso troppo tempo a cercare il nemico fuori, senza accorgervi che ce l’avevate in casa (Tv Fanpage)

“Buon primo maggio e buona festa a tutti i lavoratori, anche a chi un lavoro ce l’ha ma non ha potuto esercitarlo per oltre un anno. Il contenuto diáquesto intervento è stato definito inopportuno dalla vicedirettrice di Raitre (L'HuffPost)

O meglio, dai vertici di Rai3 mi hanno chiesto di omettere dei nomi, dei partiti e di edulcorarne il contenuto. La risposta della Rai. La Rai ha immediatamente smentito le parole di Fedez: " Rai3 e la Rai sono da sempre aperte aldibattito e al confronto di opinioni, nel rispetto di ogni posizione politica e culturale (il Giornale)

A parlare è il cantante Fedez, che in giornata aveva ingaggiato un duello a distanza con la Lega. Roma, 1 maggio 2021 - Scoppia la polemica al Concertone del Primo Maggio. (QUOTIDIANO.NET)

«Rai3 e la Rai sono da sempre aperte al dibattito e al confronto di opinioni, nel rispetto di ogni posizione politica e culturale La precisazione è arrivata subito: «Ovviamente da persona libera mi assumo tutta la responsabilità di ciò che dico e faccio. (La Stampa)