Il 45° viaggio apostolico di Papa Francesco - Ciò che manda avanti il mondo

Il 45° viaggio apostolico di Papa Francesco - Ciò che manda avanti il mondo
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L'Osservatore Romano ESTERI

Che cosa «manda avanti» il mondo? Alcuni potrebbero rispondere l’economia, altri la lotta di classe, altri ancora la curiosità, o la voglia di intraprendere e sperimentare, altri ancora l’amore. Più di trent’anni fa in Argentina una vecchietta disse al vescovo Bergoglio che la misericordia divina è l’architrave che sorregge il mondo, («se il Signore non perdonasse tutto, il mondo non esisterebbe»); oggi Francesco indica qual è il “motore” che lo fa andare avanti. (L'Osservatore Romano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Si fa silenzio sotto la tenda a strisce bianche e rosse (i colori dell’Indonesia), mentre il Papa e il grande imam della moschea di Istiqlal firmano la Dichiarazione congiunta per “promuovere l’armonia religiosa per il bene dell’umanità”. (Avvenire)

Anche a prescindere dai contenuti squisitamente pastorali, il viaggio che Francesco sta compiendo in “Estremo Oriente” – il più lungo dell’intero pontificato – assume un significato geo-politico rilevante e implicazioni culturali di indubbia portata. (Avvenire)

Giacarta, 5 set. (il Dolomiti)

Papa Francesco oggi alla moschea dell'Indipendenza di Giacarta

Vatican News Il nostro mondo sta affrontando due gravi crisi: “la disumanizzazione e il cambiamento climatico”. Muove da questa considerazione la Dichiarazione comune di Istiqlal 2024, documento che Papa Francesco e il Grand Imam, il prof. (Vatican News - Italiano)

Lasciata la Nunziatura Apostolica, dove sta risiedendo in questi giorni indonesiani, il Papa si è trasferito nel grande catino sportivo della capitale e, dopo aver effettuato alcuni giri in papamobile, si è apprestato a presiedere la celebrazione della Messa nella Memoria di Santa Teresa di Calcutta che ricorre nella giornata odierna. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Al suo interno oggi Papa Francesco e Nasaruddin Umar, ex vice ministro per gli Affari religiosi e Imam della moschea dal 2016, firmeranno un importante documento sulle questioni umanitarie, di tolleranza e ambientali, nell'ambito del dialogo interreligioso tra cattolici e musulmani. (Adnkronos)