Violenza di gruppo a Capodanno, indagini in corso a Milano
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La notte di Capodanno, in piazza Duomo a Milano, è stata teatro di un presunto episodio di violenza sessuale di gruppo, che ha scosso profondamente l'opinione pubblica e ha attirato l'attenzione delle autorità. La premier Giorgia Meloni ha contattato personalmente la prefettura di Milano, chiedendo un resoconto dettagliato e aggiornamenti costanti sulle indagini in corso. La vicenda è emersa grazie alla denuncia di una studentessa di Liegi, che ha raccontato l'accaduto al giornale belga «Sudinfo», scatenando un acceso dibattito politico.
Il gruppo di giovani, composto da quattro ragazze e due ragazzi di età compresa tra i 20 e i 21 anni, si trovava a Milano per festeggiare l'arrivo del nuovo anno. Tuttavia, quella che doveva essere una serata di festa si è trasformata in un incubo. La studentessa ha descritto una situazione di grande confusione e paura, con la polizia che, secondo il suo racconto, non è intervenuta tempestivamente. Le autorità milanesi hanno aperto un'inchiesta per fare luce su quanto accaduto, raccogliendo testimonianze e analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona.
Il procuratore Marcello Viola ha avviato un fascicolo per l'ipotesi di «stupro di gruppo», cercando di identificare i responsabili e di chiarire le dinamiche dell'episodio. Le indagini si concentrano non solo sulla piazza Duomo, ma anche sull'area circostante, per individuare il punto esatto in cui potrebbero essere avvenuti gli abusi. Nel frattempo, continuano a emergere nuovi dettagli sulla vicenda, con testimonianze che confermano la presenza di turisti di Liegi tra i coinvolti.
La denuncia della studentessa ha sollevato numerosi interrogativi sulla sicurezza nelle grandi città italiane durante eventi di massa, come le celebrazioni di Capodanno. La premier Meloni ha espresso preoccupazione per l'accaduto e ha chiesto alle forze dell'ordine di intensificare i controlli e di garantire una maggiore presenza sul territorio, al fine di prevenire episodi simili in futuro.