L'attentato di Solingen ha infiammato il dibattito sui migranti in Germania

L'attentato di Solingen ha riacceso in Germania il dibattito sulla gestione dell'immigrazione, dando una forte spinta ai partiti di destra e un duro colpo alla coalizione che sostiene il governo del cancelliere Olaf Scholz. L'accoltellamento di massa, in cui sono state uccise tre persone e ferite altre nove, è stato messo in atto da un migrante su cui pendeva un ordine di espulsione che non era stato eseguito. (EuropaToday)

La notizia riportata su altri giornali

La ministra dell’Interno Nancy Faeser (Spd) si è detta soddisfatta per l’approvazione delle nuove regole che, promette, saranno “di ampio … (la Repubblica)

Sarà anche uno spot elettorale a uso interno a due giorni da determinanti elezioni in Sassonia e Turingia, e a una settimana dall'attentato di Solingen per mano di un rifugiato che sarebbe dovuto essere espulso. (La Stampa)

O magari solo il più recente. Testimonia però che sulla gestione dei migranti, sul rischio che “i terroristi arrivino coi barconi”, sui problemi di integrare masse di immigrati, sull’islam, le Banlieue, eccetera eccetera eccetera, avevamo ragione noi. (Nicola Porro)

Cancelliere spiazzato: «Stop ai coltelli».Più che dello ius sanguinis, in Germania è il momento del sangue. Dopo la strage ... (La Verità)

L’uomo ha provocato la morte di tre persone e il ferimento di altre otto, colpendole con un coltello. Nelle ore successive all’orribile fatto di sangue è arrivata anche una rivendicazione dell’Isis. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

È l’onda lunga dello shock e del caos politico generato dall’attentato di Solingen del 23 agosto, rivendicato dall’Isis, nel quale tre persone sono state uccise e otto ferite a colpi di coltello. (Il Sole 24 ORE)