Nel mondo di Francisco Conceiçao: dall’esempio di CR7 ai 15 km al giorno, tutte le curiosità
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Il primo guizzo in Italia non si è fatto attendere. Al rientro in campo dopo due gare saltate per un problema muscolare, Francisco Conceiçao ha segnato il suo primo gol in Serie A. Contro il Genoa, il portoghese ha chiuso la partita con il sinistro del 3-0 a un passo dal novantesimo. Andiamo a conoscerlo meglio… Nato a Coimbra, in Portogallo, il 14 dicembre 2002, in estate Conceiçao è arrivato alla Juventus in prestito dal Porto. (La Gazzetta dello Sport)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Appena tornato dall’infortunio che l’ha tenuto lontano dal terreno di gioco per più di un mese, Francisco Conceicao ha subito lasciato il segno. L’attaccante della Juve è infatti subentrato a partita in corso contro il Genoa e ha segnato la rete del definitivo 0-3. (Juvenews.eu)
Tanto è bastato a Francisco Conceiçao per entrare sul campo del Ferraris di Genova, mulinare sulla destra le sue rapidissime leve e prima servire a Koopmeiners un pallone solo da spingere in rete, indirizzato invece sulla traversa dall'olandese, poi, a tempo quasi scaduto, mettersi in proprio e segnare il suo primo gol in Italia a conclusione di quasi un mese trascorso ai box per via di un infortunio. (Calciomercato.com)
Calcio ora per ora (Sport Mediaset)
L'esterno festeggia la rete tramite il proprio profilo di Instagram: " vittoria, sono molto felice per il mio primo gol con questa maglia. Juventus, Conceicao: " vittoria, felice per il mio primo gol con questa maglia" (TUTTO mercato WEB)
Un po’ di apprensione con il pallone tra i piedi, non nel contenere le sporadiche conclusioni genoane nel finale: salva l’imbattibilità. Ritorno al successo per la Juventus che nel silenzio di un Ferraris a porte chiuse e senza tifosi dopo gli incidenti di mercoledì sera nel derby ha sconfitto un Genoa sempre più in crisi di risultati. (Tuttosport)
Come riferisce Gazzetta, Thiago è giustamente orgoglioso dell’imbattibilità record, nessuno senza gol dopo 6 match nell’era dei 3 punti (’94-95), ma non prenderli non basta. C’è anche il rischio di creare frustrazioni. (Tutto Juve)