Green Pass, test salivari e ingressi scaglionati: cosa c'è da sapere sul ritorno a scuola

Sky Tg24 INTERNO

I certificati non validi verranno segnalati da una luce rossa, quelli validi da una luce verde

a piattaforma per i controlli sarà inserita nel Sidi (Sistema informativo dell'Istruzione), a cui ogni mattina si collegheranno i presidi delle scuole (o chi da loro delegato) per verificare i pass attivi e non attivi nel proprio istituto.

(Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri giornali

Il primo giorno di scuola per quattro milioni di studenti in 10 regioni italiane sta trascorrendo all’insegna della grande novità dell’anno scolastico 2021/2022: il controllo del Green pass obbligatorio ai docenti attraverso la piattaforma messa a disposizione dal Ministero. (Roccarainola.net)

Il governo fa sapere che, a partire dal 10 ottobre, entrerà in vigore l’obbligo Green Pass per milioni di lavoratori. Prima di raggiungere tale obiettivo però, resta necessario regolarizzare l’obbligo di Green Pass. (ZON.it)

Il funzionamento della principale novità presente nella bozza del nuovo decreto è regolamentato dall’articolo 10 del provvedimento che nelle prossime ore sarà discusso in consiglio dei ministri. Le certificazioni di guarigione rilasciate prima dell’entrata in vigore del decreto avranno una validità di nove mesi dalla data indicata sulla certificazione (Gazzetta del Sud)

Non c'è un manuale per gestire la pandemia Covid". Secondo Pregliasco, "il Green pass in Italia ha aiutato molto a far crescere le vaccinazioni tra i giovani, pensare di tornare indietro sarebbe un messaggio molto sbagliato" (Yahoo Notizie)

Tra poche settimane si abbasseranno le temperature e il virus potrebbe ricominciare a correre. In Piemonte una persona su cinque non lo è ancora. (Telecity News 24)

E’ una ipotesi sul tavolo del governo, in vista dell’allargamento del certificato verde, atteso già questa settimana. La road map dell’estensione del Green pass. Prima si proseguirà con l’estensione del certificato verde: questa settimana dovrebbe essere la volta dei lavoratori della Pa e di alcune categorie del privato, anche se resta sul tavolo l’opzione (L'Occhio)