Caso Todde, si punta al ricorso in tribunale
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I tempi si allungano e ora anche la Procura muove i suoi passi. La vicenda che riguarda la presidente della Regione Alessandra Todde, a rischio decadenza per irregolarità nella rendicontazione delle spese elettorali, viaggia a velocità ridotta e prende più strade: tribunale, Consiglio regionale e Procura. I legali della governatrice si apprestano a depositare l’istanza di opposizione, con richiesta di sospensione, all’ingiunzione di decadenza comminata dalla Commissione di garanzia elettorale (istituita presso la Corte d’Appello di Cagliari) per irregolarità nella rendicontazione delle spese elettorali e della sanzione da 40 mila euro. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
E riguarda il futuro del Campo Largo, che rischia di essere segnato dalla vicenda, che pure non avrà tempi brevi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ieri si è tenuta a Cagliari la riunione straordinaria del Coordinamento Regionale dei Riformatori Sardi, convocata d'urgenza per affrontare la grave situazione politica che ha investito la... (Virgilio)
Nessuno prende atto dell’ordinanza del Collegio di Garanzia Elettorale sulla decadenza della Presidente Todde; tutti si pronunciano, maggioranza e opposizione (fa più la paura della verità!) per dichiararla ultra legem, come ha fatto anche ieri il presidente del Consiglio regionale Comandini. (Sardegna e Libertà)
C'è una accelerazione nel caso Todde. Infatti è stata convocata per mercoledì prossimo, 15 gennaio alle 10, la prima riunione della Giunta delle elezioni, presieduta da Giuseppe Frau, consigliere di Uniti per Alessandra Todde e vicepresidente del Consiglio regionale (Liberoquotidiano.it)
Ricominciamo l’anno nello stesso modo in cui lo abbiamo concluso: al lavoro, nel solo interesse dei sardi e della Sardegna”. – “Ho presieduto la prima giunta regionale del nuovo anno in cui sono state discusse e approvate alcune importanti delibere. (Agenzia askanews)
“La Lega, ormai estinta in Sardegna, autrice di immani disastri nella nostra isola e in ‘continente’, pensi piuttosto allo sfascio dei trasporti in Italia e ai 49 milioni di euro da restituire al popolo italiano. (Cagliaripad.it)