Ndrangheta, operazione “Spes contra Spem”, 11 arresti: la ndrina Zagari si stava riorganizzando a Taurianova – NOMI – A PUNTA DI PENNA

A Punta di Penna INTERNO

C.M., classe 1972; R.G., classe 1980.

ZAGARI Pasquale aveva anzi avviato un apparente percorso di “riabilitazione sociale”, partecipando a dibattiti, convegni e incontri, come testimone di redenzione, pentendosi del suo passato criminale, e contro l’ergastolo ostativo, in ultimo proprio a Taurianova, nel settembre 2020.

Anche ZAGARI Pasquale, uno dei principali protagonisti della faida di ‘ndrangheta di Taurianova nei primi anni ’90, era stato condannato all’ergastolo, pena però poi rideterminata in 30 anni di reclusione, conclusi con un periodo di sorveglianza speciale nel Nord Italia (A Punta di Penna)

Ne parlano anche altri media

Solamente quattro ore più tardi in via Grimaldi, nei pressi dell’Ufficio Postale, vengono assassinati i due fratelli Giuseppe, cl. ‘29 (deceduto poi per cause naturali), Giuseppe cl. (Il Reggino)

Ma, secondo gli investigatori, una volta scarcerato aveva ripreso a fare il capocosca dopo essere tornato a Taurianova Zagari aveva avviato anche un apparente percorso di “riabilitazione sociale”, partecipando addirittura a dibattiti, convegni e incontri come testimone di redenzione e contro l’ergastolo ostativo. (Ottoetrenta)

L’operazione, eseguita dai Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, era giunta ad esito di articolata attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria – Direzione Distrettuale Antimafia. (ilMetropolitano.it)

Solamente quattro ore più tardi in via Grimaldi, nei pressi dell’Ufficio Postale, vengono assassinati i due fratelli GRIMALDI, Giuseppe cl. Tuttavia una serie di eventi provocavano uno squarcio all’interno di tale consorteria, primi fra tutti gli arresti operati nei confronti di AVIGNONE Giuseppe cl. (Stretto web)

L’operazione di ‘ndrangheta di questa mattina contro la cosca Zagari di Taurianova fa ritornare alla mente a trent’anni fa quando nella cittadina dell’entroterra della piana di Gioia Tauro si consumò una terribile faida. (Gazzetta di Reggio)

Figura principale dell'indagine è Pasquale Zagari, uno dei principali protagonisti della faida di Taurianova nei primi anni '90, era stato condannato all'ergastolo, pena però poi rideterminata in 30 anni di reclusione, conclusi con un periodo di sorveglianza speciale nel Nord Italia (Metro)