SuperLega: la Serie A sapeva tutto da almeno due mesi

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Cioè due mesi prima del comunicato arrivato dai 12 club tra i quali ci sono anche le italiane Juventus, Inter e Milan.

SuperLega: in arrivo una figuraccia per la Serie A?

Il Sole 24 Ore sgancia la bomba: la Lega di Serie A sapeva del progetto SuperLega dal 16 febbraio.

Allora, infatti, si è affrontato tra i temi all’ordine del giorno anche il progetto SuperLega, oltre a quello della SuperChampions. (JMania)

La notizia riportata su altri media

Come riportato dal Sole 24 Ore, il 16 febbraio in una riunione con Dal Pino, De Siervo, Giulini, Percassi, Scaroni, Setti, Lotito e Marotta si parlò già del progetto di riforma delle competizioni internazionali. (RomaNews)

Tutti, quindi, sapevano della Super League a febbraio e la valutavano come alternativa alla SuperChampions Uefa, tendenzialmente preferita, se non altro perché vissuta come "male minore". Il 16 febbraio, infatti, Butti partecipa al Consiglio di Lega con una documentazione molto dettagliata: slide, calendari, impatto economico e corporate governance. (Tuttosport)

E con ogni probabilità analoghe discussione stavano avvenendo in Premier League, Bundesliga e Liga, come si evince dal verbale riservato di quella riunione che Il Sole 24 Ore è riuscito a visionare” Il Consiglio della Lega di Serie A ha discusso lo scorso 16 febbraio – due mesi prima dei comunicati stampa che ne hanno annunciato urbi et orbi la nascita ufficiale – del progetto di Superlega raffrontandolo con quello della Superchampions. (fiorentinanews.com)

Proprio perché il progetto era stato esposto con largo anticipo, perdono vigore le minacce di sanzioni nei confronti dei 12 club promotori dell'iniziativa. (LAROMA24)

Questa la notizia lanciata nelle ultime ore da Il Sole 24 Ore: secondo il quotidiano, il tema sarebbe stato trattato in consiglio di Lega Serie A al quale avrebbero partecipato, oltre al presidente Dal Pino e l’ad De Siervo, i consiglieri con diritto di voto Giulini (Cagliari), Percassi (Atalanta), Scaroni (Milan) e Setti (Hellas Verona), ma anche quelli senza diritto di voto in quanto consiglieri federali, cioè Lotito (Lazio) e Marotta (Inter). (Calcio Atalanta)

Uno scenario che ovviamente cambia le carte in tavola, viste le polemiche arrivate da tante società di Serie A, tra cui almeno alcune sarebbero però a questo punto state a conoscenza del progetto Superlega 15 squadre, 3,5 miliardi. (TUTTO mercato WEB)