Trump, l’Ue si divide sulla risposta ai dazi. Francia: “No concessioni, pronti a ritorsioni”. Ungheria: “Burocrati ko, tycoon è un tornado”

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La presidenza dell’Eurocamera predica cautela, il commissario al Commercio non esclude una risposta forte. L’Ungheria si schiera con Donald Trump, la Francia invita Bruxelles a prepararsi a eventuali “ritorsioni“. La minaccia avanzata dal presidente degli Stati Uniti di imporre dazi agli stati dell’Ue mette in luce le divisioni che attraversano l’Unione sulla strategia da adottare e sull’eventuale risposta da dare alla Casa Bianca (Il Fatto Quotidiano)
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In questo contesto, i dazi imposti da Trump vengono valutati non solo in termini di impatti immediati sul commercio, ma anche considerando effetti di lungo periodo, effetti collaterali e retroazioni sistemiche. (Frosinone News)

Il primo ministro ungherese: "In 14 giorni il tycoon ha messo il mondo sottosopra" (LAPRESSE)