Scuole Piemonte a distanza dalla seconda media, 311mila studenti rientrano. Ancora manifestazioni contro Dad

Orizzonte Scuola INTERNO

L’assessore all’Istruzione della Regione Piemonte, Elena Chiorino, afferma che “una generazione è stata indebitata a colpi di decreto, ed è l’ora di un cambio di passo del Governo per tornare a una normalità a tempo indeterminato”.

L’Usr per il Piemonte ha pubblicato le disposizioni per le scuole dal 7 aprile

Quasi 311 mila bambini e ragazzi domani rientrano in presenza fino alla prima media.

Ancora manifestazioni contro Dad Di. (Orizzonte Scuola)

Se ne è parlato anche su altre testate

C’è, anche, da dire che con il nuovo decreto i margini di manovra per sindaci e presidenti di Regione sono cambiati; la derogabilità della disposizione sulla didattica in presenza fino alla prima media è prevista solo in date circostanze; cioè queste: “solo in casi di eccezionale e straordinaria necessità dovuta alla presenza di focolai o al rischio estremamente elevato di diffusione del virus SARS-CoV-2 o di sue varianti nella popolazione scolastica. (CatanzaroInforma)

Archiviate le festività di Pasqua, infatti, l’Italia torna bicolore con le Regioni che si collocano nuovamente o in zona rossa o arancione a seconda dei dati e delle indicazioni della cabina di regia sul Covid Come previsto dal decreto legge del primo aprile, domani ripartirà la didattica in presenza per gli alunni delle scuole d’infanzia, delle scuole primarie e per le prime classi delle scuole secondarie di primo grado, le “vecchie” scuole medie. (La Gazzetta di Reggio)

Seconda e terza secondaria di primo grado e superiori continuano a fare lezione da casa Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana e Calabria sono in fascia rossa: la scuola in presenza è solo fino alla prima media. (Il Fatto Quotidiano)

È quindi un giorno di festa oggi, prima di tutto per gli studenti, ma anche per gli insegnanti e i genitori. La didattica a distanza regge, ma per un tempo limitato. (il Resto del Carlino)

Riapertura scuole, Anita in piazza: “Siamo delusi, nessuna ragione per seconda e terza media in Dad” Di. “Siamo delusi”, dice all’Adnkronos mentre seduta a terra con le compagne sta avviando il collegamento con l’iPad per seguire le lezioni. (Orizzonte Scuola)

Il Ministero dell’Istruzione pubblica la nota 491 del 6 aprile 2021 con le disposizioni per le scuole previste dal decreto legge 1 aprile. Ritorno a scuola e screening diagnostici. L’attuale quadro legislativo nazionale non prevede la possibilità di subordinare la fruizione in presenza dei servizi scolastici all’effettuazione. (Tuttoscuola)