Coronavirus, l'Istat prevede 385 mila disoccupati in più. Italia senza fiducia

La Repubblica ECONOMIA

Così il direttore per la produzione statistica, Roberto Monducci, in audizione in commissione Lavoro al Senato.Sempre l'Istat, in un comunicato, deve dare un'altra cattiva notizia.

Siamo di fronte a un quasi dimezzamento dell'indice rispetto ai livelli pre-Covid.

Una ricaduta importante sul mercato del lavoro, dove si conteranno 385 mila disoccupati in più.

L'industria manifatturiera è convinta che subirà un calo degli ordini rispetto a marzo, "mentre le scorte di prodotti finiti sono giudicate in accumulo". (La Repubblica)

Su altre fonti

Per scoprirlo l’Istat e il Ministero della Salute hanno avviato un’indagine che coinvolgerà anche la Sicilia, Messina e diversi comuni della provincia: ai soggetti selezionati verrà chiesto di sottoporsi ai test sierologici. (Normanno.com)

Si tratta della lettura preliminare che viene rivista al ribasso rispetto al -4,8% rilevato nella prima stima. Sull’economia Usa ha pesato l’effetto del Covid e le conseguenti misure di confinamento. (Finanzaonline.com)

Nel primo trimestre del 2020 il Pil dell'Italia è diminuito del 5,3% rispetto al trimestre precedente e del 5,4% nei confronti del primo trimestre del 2019. Dai dati Istat sulla stima completa dei conti economici trimestrali emerge un calo del Pil eccezionale, a tal punto che l'Istituto di ricerca afferma: «Mai così male dal 1995». (Il Gazzettino)

In Sicilia sono 11.183 le persone selezionate dall’Istat, mentre 120 i Comuni coinvolti dall’indagine di siero-prevalenza dell’infezione da virus SARS-CoV-2 (covid-19) avviata da Ministero della Salute. (FiloDiretto Monreale )

Ad aprile la variazione tendenziale era nulla (0%). In questo contesto, i prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona mantengono una crescita sostenuta (+2,6%), accelerando di un decimo di punto rispetto ad aprile. (Finanzaonline.com)

Nel primo trimestre del 2020 il Pil dell'Italia è diminuito del 5,3% rispetto al trimestre precedente e del 5,4% nei confronti del primo trimestre del 2019. Lo rileva l'Istat. (Il Messaggero)