Marinelli e l'ossessione per il Duce
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Venerdì 10 gennaio alle 21:15, tutti gli antifascisti da salotto saranno davanti alla TV per guardare su Sky "M-Il Figlio del Secolo", la serie tratta dal libro di Antonio Scurati che racconta l’ascesa e la caduta di Benito Mussolini. Anche noi di Libero seguiremo passo passo le prime due puntate che andranno in onda. La serie, diretta da Joe Wright, narra la fondazione dei Fasci e l’omicidio Matteotti, con una regia che promette di essere splendida.
Luca Marinelli, che interpreta Mussolini, ha dichiarato che il ruolo è stato emotivamente complesso. Da antifascista, ha dovuto sospendere il giudizio su Mussolini per dieci ore al giorno sul set, per sette mesi, trovando l'esperienza devastante. Claudio Spadaro, attore che ha interpretato Mussolini ben quattro volte, ha commentato che non ha sofferto nello stesso modo, nonostante la complessità del personaggio.
La serie ha suscitato diverse reazioni, con alcuni che vedono in essa un'opportunità per riflettere sulla storia italiana, mentre altri criticano l'ennesima rappresentazione del Duce. Paolo Mieli ha espresso il suo disappunto per l'antifascismo da operetta, criticando Scurati e altri per aver trasformato la tragedia in farsa.
"M-Il Figlio del Secolo" promette di essere una serie che farà discutere, offrendo uno sguardo approfondito e teatrale sulla figura di Mussolini e sugli eventi che hanno segnato la storia d'Italia.