Morte di Satnam Singh, l'imprenditore di Latina a giudizio immediato per omicidio
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Antonello Lovato sarà processato per omicidio volontario con giudizio immediato davanti alla Corte d'Assise del Tribunale di Latina. L'udienza è stata fissata per il prossimo primo aprile. Il Tribunale ha accolto la richiesta della Procura di Latina che ha indagato per la morte del bracciante indiano trentunenne Satnam Singh, abbandonato in strada con un braccio amputato e morto successivamente in ospedale, l'imprenditore agricolo di Borgo Santa Maria. (Sky Tg24 )
Ne parlano anche altri media
Lo scorso 2 luglio quando gli e era stata notificata l’ordinanza di custodia cautelare era stato portato nella casa circondariale di via Aspromonte a Latina. E’ sempre guardato a vista per il rischio di eventuali tentativi di vendetta. (latinaoggi.eu)
Lavoratori sfruttati e irregolarità in diciotto aziende su 29 controllate: due su tre. Diciotto lavoratori non regolarmente assunti, sospensione delle attività per sette società, novemila euro di sanzioni amministrative e segnalazione di cinque aziende destinatarie di fondi europei presso Agea, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura, per la sospensione o revoca dei finanziamenti ottenuti. (EuropaToday)
Dovrà affrontare il processo Antonello Lovato, l’imprenditore agricolo co-titolare insieme al padre dell’azienda agricola di Latina, arrestato per la morte del bracciante agricolo Satnam Singh, deceduto a Cisterna di Latina il 17 giugno dopo che un macchinario utilizzato per stendere i teli di plastica sui filari nel campi gli aveva tranciato il braccio. (Il Fatto Quotidiano)
Antonello Lovato sarà processato con giudizio immediato per l'omicidio volontario del bracciante indiano Satnam Singh. A decidere in merito alle accuse rivolte all'imprenditore di Latina saranno i giudici della Corte d'Assise del tribunale di Latina, con udienza fissata per il primo aprile. (Fanpage.it)
Antonello Lovato sarà processato per omicidio volontario davanti alla Corte d’Assise di Latina il prossimo 1° aprile. La Procura di Latina, guidata dal procuratore capo Giuseppe De Falco e dal sostituto Marina Marra, aveva richiesto il giudizio immediato per l’imprenditore agricolo di Borgo Santa Maria, accusato della morte del bracciante indiano Satnam Singh (LatinaCorriere)
Tra le parti offese nel processo anche il segretario della CGIL Maurizio Landini e poi Soni, la compagna di Satnam, i fratelli di Satnam, il capo della Comunità indiana nel Lazio, Giuseppe Massafra, segretario generale CGIL di Latina, Giovanni Mininni segretario Flai CGIL. (latinaoggi.eu)