Bruno Vespa spiana Giuseppe Conte in tv: "Io con veemenza ho detto una cosa diversa"

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Adriano Talenti 05 febbraio 2025 Continua a tenere banco la polemica intorno alle parole di Bruno Vespa, che la settimana scorsa, chiudendo una puntata del suo programma su Rai 1 “5 Minuti”, a proposito del caso Almasri ha ricordato, in sostanza, come in tutti gli Stati per tutelare la sicurezza nazionale si arrivi a trattare con dei ceffi indigeribili, criminali, torturatori, personalità che appartengono a governi dalla democrazia assente o debole. (Liberoquotidiano.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
I principali Paesi europei hanno interessi in Libia. È la scoperta dell’acqua calda, ma la tensione politica strumentalizza tutto e bisogna farsene una ragione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il piatto forte delle interviste è ovviamente il caso Almasri, con il giornalista che già la scorsa settimana era finito sulla graticola delle opposizioni per aver ricordato un semplice fatto: "Operazioni moralmente discutibili vengono fatte in ogni Stato da governi di ogni colore per ragioni di sicurezza nazionale. (Liberoquotidiano.it)
Scontro accesso tra il conduttore che torna a ribadire le sue posizioni che avevano scatenato già polemiche e l'ex premier che replica: "Questo argomento lei l’ha già usato e non vale nulla. (Il Fatto Quotidiano)

1.75 È stata la settimana di Bruno Vespa. Dopo la burrascosa chiusura di puntata di Cinqueminuti di giovedì 30 gennaio, nella quale ha difeso l'operato del governo Meloni sul caso del carceriere libico Nijeem Osama Almasri, tutta la sinistra si è riunita per attaccare lo storico conduttore di Porta a Porta, accusandolo apertamente di essere "portavoce di Fratelli d'Italia" e di fare "propaganda di regime". (Fanpage.it)
Cioè lei sa che quando lei è andato in Libia o quando ci va la Meloni o quando ci vanno tutti la sicurezza nell'aeroporto in cui è atterrate è garantita da Rada?". E ancora una volta accade sul caso Almasri. (Liberoquotidiano.it)
Opposizioni all’assalto del giornalista che sul caso Almasri ha detto: «Ogni Stato fa cose sporchissime». Bruxelles: «I mandati d’arresto vanno fatti rispettare».La giornata politica di ieri ruota intorno a Bruno Vespa (La Verità)