Papa Francesco: "Omelie di non più di 10 minuti o il fedele si perde"

L'HuffPost ESTERI

A volte mi domando: quanta gente può dire lo stesso del vescovo che ha o del parroco?

“Un’omelia, di solito - ha prescritto -, non deve andare oltre i dieci minuti, perché la gente dopo otto minuti perde l’attenzione, a patto che sia molto interessante.

“Qualcuno mi ha detto che in ‘Evangelii gaudium’ mi sono fermato troppo sull’omelia, perché è uno dei problemi di questo tempo”, ha esordito.

“E pensiamo ai fedeli - ha quindi avvertito -, che devono sentire omelie di 40 minuti, 50 minuti, su argomenti che non capiscono, che non li toccano. (L'HuffPost)

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Papa Francesco sul palco di Luník IX. Andare oltre gli stereotipi. Papa Francesco cita ancora l’esperienza di Ján che attesta “come la concretezza del vivere insieme può far crollare tanti stereotipi che altrimenti sembrano insuperabili”. (Cronache TV)

È alla Vergine Maria, venerata nella tradizione slovacca come Madonna dei Sette dolori, che Papa Francesco affida il destino della Slovacchia e del suo popolo. “La fede di Maria è una fede che si mette in cammino”. (Frontiera)

Papa Francesco è arrivato nel Santuario nazionale di Sastin, a 7o chilometri da Bratislava, dove si venera la Madonna dei Dolori, patrona della Slovacchia la cui festa si celera proprio il 15 settembre . (Servizio Informazione Religiosa)

Per fare grande la vita ci vogliono entrambi: amore ed eroismo” Tutti voi avrete in mente grandi storie, che avete letto nei romanzi, visto in qualche film indimenticabile, sentito in qualche racconto toccante. (Servizio Informazione Religiosa)

Ed ha ribadito che Dio perdona sempre: “Dio perdona sempre… “Dopo ogni Confessione, rimanete qualche istante a ricordare il perdono che avete ricevuto. Per papa Francesco il sogno è segno della vita che si desidera: “Quando sognate l’amore, non credete agli effetti speciali, ma che ognuno di voi è speciale. (korazym.org)

Un santuario significativo. Si tratta di un Santuario molto importante per gli slovacchi, aveva sottolineato in un’intervista a Vatican News, don Martin Kramara, portavoce della Conferenza episcopale slovacca. (Cronache TV)