Controlli anti-Covid? Emiliano ai pugliesi: «Vi prego autogestitevi»

BarlettaViva INTERNO

«Bisogna ridurre al massimo, durante queste festività, ogni occasione di incontro.

Le messe si possono seguire in TV, si possono fare per TV e per telefono tutti quelli adempimenti che è possibile fare di persona».

Lo dice il governatore pugliese Michele Emiliano parlando a Sky in un intervento in cui ha anche parlato dei controlli che in questo giorni del weekend pasquale saranno effettuati.«Evitate per favore i contatti, vi prego di autogestirvi e di comprendere che anche solo fare gli auguri ad una persona cara, può innescare una catastrofe. (BarlettaViva)

Ne parlano anche altri media

Solo così si possono evitare assembramenti ed eventuali contagi. Bisogna capire che ogni infezione o contagio che riusciamo a evitare oggi, è una persona che oggi non si contagia e non va a finire in ospedale». (quotidianodipuglia.it)

Il totale di casi positivi registrati nelle singole Province pugliesi dall'inizio dell'emergenza. L'aggiornamento quotidiano sul numero dei guariti e dei deceduti in Puglia. (BisceglieViva)

Prendiamo così atto che siamo di fronte a un presidente della Regione che pensa che i pugliesi siano stupidi e non fanno funzionare il cervello – conclude Fratelli d’Italia - A dichiararlo, in una nota congiunta, è il gruppo regionale di Fratelli d’Italia. (Il Quotidiano Italiano - Bari)

Affermazioni che stanno facendo anche discutere le redazioni di alcune testate giornalistiche telematiche. Ricordiamo inoltre che cliccando “MI PIACE” sulla Pagina Facebook.com/PugliaReporter è possibile seguire tutte le news da Facebook. (VideoAndria.com)

A tale proposito, lo stesso Emiliano ha pregato i pugliesi di non chiedere continuamente una maggior vigilanza “perché i controlli non sono in grado di farli o comunque non li vogliono fare. Parliamoci chiaro, non pretendete dallo Stato ciò che voi stessi poi non siete in grado di fare da soli, facendo funzionare un po’ il cervello” (Corriere di Taranto)

Questo non vogliamo che continui, è importante che anche la Regione Puglia si adegui alle direttive nazionali". "Che cosa è stato fatto in Puglia - chiedono - per preservare il diritto all'istruzione di tanti bambini e ragazzi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)