Peloton, lo spot che ha fatto perdere 900 milioni di dollari all'azienda
La Peloton, finita nel mirino per uno spot diventato virale sulla rete ma non per il motivo sperato dai committenti, è andata incontro a un crollo del proprio titolo in Borsa di 900 milioni di dollari.
Peloton ha deciso di abbassare il prezzo della app, collegata agli attrezzi da ginnastica, con la speranza di fermare l'emorragia: economica e di popolarità.
L'ultima scena, mostra le immagini registrate dei suoi allenamenti scorrere su un televisore sotto gli occhi della coppia, seduta in salotto. (QUOTIDIANO.NET)
Su altre fonti
Luci ovunque, uno spettacolo di marionette e una bambina che... No, non possiamo svelarvi il finale. (PadovaOggi)
uesto spot di Natale ha fatto perdere 900 milioni di dollari a un'azienda. Chi ha ideato questa campagna pubblicitaria ha fatto un grosso errore. La scena è questa: un marito regala a sua moglie una cyclette e la donna passa tutto l'anno a registrare i suoi allenamenti condividendoli infine con il consorte. (L'HuffPost)
Sarà la potenza dei social, sarà l’atmosfera, ma quando il Natale si avvicina è sempre più facile emozionarsi e credere alle favole e alle sorprese impossibili. Piccoli miracoli come quello di uno spot natalizio costato meno di 100 sterline, che sta dando del filo da torcere ai big del settore in Gran Bretagna. (Today)
“Con i gioielli Morellato mi sento elegante ogni giorno della settimana, basta saperli dosare: un giorno indosso un orologio, altri un pendente oppure un bracciale”; ha dichiarato Carmen, come riporta Cosmopolitan. (Bellacanzone)
Il video di auguri, sulle note di Forever Young interpretato da Andrea von Kampen, ha come protagonista il piccolo Arthur Jones, di due anni, figlio del proprietario. Al ritorno a casa si rivela la magia, perché il piccolo è in realtà un adulto. (Engage)
A Natale basta poco per emozionarsi: sarà l’atmosfera, sarà che abbiamo bisogno di credere che qualcosa di buono esiste ancora. E il messaggio finale #BeAKidThisChristmas, «Questo Natale vivilo come un bambino», per moltissimi spettatori ha superato, per capacità di emozionare quelli dei giganti della vendita al dettaglio. (Io Donna)
