GTA 6: forum rimuovono il materiale trafugato per paura di essere fatti cancellare da Take-Two

Due grossi forum hanno rimosso il materiale rubato di GTA 6 emerso nelle scorse ore, a quanto pare su richiesta di Take-Two, l'editore del gioco e della serie. Il primo forum a obbedire, a quanto pare per non essere cancellato, è stato GTA Forums. Le discussioni sulla fuga di notizie sono ancora ammesse, ma non è possibile pubblicare immagini, link o video relativi. Lo stesso è accaduto nel subreddit di GTA 6, dove i moderatori hanno avvisato che qualsiasi messaggio con link, immagini o video del materiale trafugato sarà cancellato. (Multiplayer.it)

Ne parlano anche altri giornali

Sembra davvero che i guai per Take-Two Interactive non siano ancora finiti: dopo aver dovuto fare i conti con il clamoroso mega-leak di GTA 6, adesso è stato il publisher stesso a essere vittima di un nuovo attacco hacker. (Spaziogames.it)

Gli ultimi giorni sono stati molto turbolenti per Rockstar Games. Dopo i numerosi leak di GTA 6, la compagnia statunitense si è trovata una bella gatta da pelare, ma non tutto quel che ne è scaturito ha del negativo. (Tom's Hardware Italia)

Appena pochi giorni fa abbiamo riportato la notizia di una sostanziosa fuga di notizie su GTA 6 dovuta a un attacco hacker che ha coinvolto Rockstar Games lo scorso fine settimana. Ebbene, ora ci sono degli sviluppi sulla faccenda dal momento che sulla questione pare stia indagando l’FBI. (The Games Machine)

Come notato per la prima volta da Tom Henderson, un aggiornamento sui forum di GTA afferma che è stata ricevuta una richiesta di rimozione da Take-Two Interactive, con i moderatori che hanno dato il via alle pulizia. (Eurogamer.it)

Non esistono casi come quello del furto di materiale di GTA 6 nella storia dei videogiochi, quantomeno per dimensioni e importanza. Di furti di dati in realtà ce ne sono stati moltissimi in passato (come dimenticare quello del codice sorgente di Half-Life 2?), così come le fughe di notizie non sono mai mancate, tanto da essere diventate pane quotidiano del settore. (Multiplayer.it)

Non chiamateli giochini: in una industria dei videogiochi che macina da anni più miliardi di Hollywoord, con produttori che investono nelle serie più note e amate budget maggiori di quelli che si vedono al cinema, il frusciare di tutte quelle banconote attira anche un buon numero di criminali, che possono creare danni multimilionari anche restando al proprio PC. (Start Magazine)