In 15mila al corteo di Milano per la Palestina. Scontri con le forze dell’ordine, 7 manifestanti in questura

In 15mila al corteo di Milano per la Palestina. Scontri con le forze dell’ordine, 7 manifestanti in questura
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Il Fatto Quotidiano INTERNO

La prima parte della manifestazione si era svolta in modo pacifico con la partecipazione di famiglie, bambini, anziani. Poi sono cominciati gli episodi di vandalizzazione di banche e catene come Starbucks o Carrefour. Scritta contro Meloni, solidarietà di tutto il centrodestra Circa 15mila persone hanno partecipato al corteo per la Palestina e il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza che ha attraversato Milano, dalla piazza di fronte alla stazione centrale fino all’Arco della Pace passando per il quartiere di Isola, la zona Farini fino a piazzale Baiamonti. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Scritte e danni anche ad altre vetrine, tra le quali Starbucks e Burger King. Durante il corteo nazionale per la Palestina in corso a Milano, alcuni manifestanti con il volto coperto da passamontagna neri, che marciavano dietro lo striscione degli antagonisti, hanno danneggiato il bancomat del Banco Desio e le vetrine del Carrefour di via Alserio. (la Repubblica)

“Fermiamo la macchina bellica. Palestina libera!”. Decine di migliaia di persone – circa 50mila per le realtà organizzatrici – sabato 12 aprile a Milano per la manifestazione nazionale per la Palestina, sottoposta a 77 anni di occupazione e a un anno e mezzo di genocidio per mano dello Stato israeliano. (Radio Onda d`Urto)

"Spara a Giorgia" è una delle scritte apparse sulla vetrina della sede di banco Bpm di piazzale Lagosta, durante il corteo nazionale per la Palestina di oggi a Milano. I vetri di altre filiali come Unicredit e Banco Desio, oltre a quelli di Carrefour, sono stati spaccati e imbrattati. (la Repubblica)

Corteo pro Pal a Milano, la scritta 'Spara a Giorgia' su una vetrina

"Ieri Milano ha assistito ad un'altra manifestazione pro Pal. E' evidente ormai a tutti che la sofferenza del popolo di Gaza è indicibile, ma le minacce al nostro Presidente del Consiglio, 'Spara a Giorgia', sono intollerabili. (Tiscali Notizie)

LaPresse 00:43 (La Stampa)

Si stima che oltre 10mila manifestanti di varie organizzazioni, associazioni e sindacati di base abbiano preso parte all’evento. Durante il percorso, i partecipanti hanno innalzato slogan come “Gaza libera, Palestina libera” e “Intifada, intifada“. (Nicolaporro.it)