Il vaccino Johnson and Johnson meno efficace contro la variante Delta: lo studio

News Mondo SALUTE

Va detto per correttezza e completezza di informazione, che gli ultimi studi pubblicati solo all’inizio del mese di luglio hanno dimostrato che il vaccino Johnson and Johnson è efficace anche ad otto mesi di distanza dalla somministrazione della dose

Dallo studio in questione emerge che il vaccino in questione potrebbe essere molto meno efficace contro la variante Delta.

Uno studio condotto da Nathaniel Landau, virologo della Grossman School of Medicine di New York dimostra che il vaccino Johnson and Johnson sarebbe meno efficace contro la variante Delta del Covid. (News Mondo)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I risultati preliminari di uno studio statunitense sul vaccino Janssen (Johnson & Johnson) sono sul New York Times. Gli altri dieci sono stati vaccinati con una singola dose del vaccino di Janssen. (QWERTYmag)

Johnson & Johnson ha annunciato di aver concluso il secondo trimestre con utili e un fatturato migliori delle attese. J&J ha detto di prevedere una vendita globale del suo vaccino Covid-19 per un valore di $2,5 miliardi per il 2021. (Yahoo Finanza)

Ema, sindrome Guillain-Barré inserita tra effetti molto rari vaccino J&J. La sindrome di Guillain-Barré (Gbs), “sarà elencata come un effetto collaterale molto raro del vaccino Janssen (J&J) e un avviso sarà incluso nelle informazioni sul prodotto per sensibilizzare gli operatori sanitari e le persone che assumono il vaccino”. (Umbria Journal il sito degli umbri)

“Il messaggio che volevamo dare – ha dichiarato Landau – non è che le persone non devono ricevere il vaccino J&J, ma speriamo che in futuro venga potenziato con un’altra dose” dello stesso prodotto “o con un richiamo” eterologo “con Pfizer o Moderna”. (Silenzi e Falsità)

Anche altri esperti come il virologo della Weill Cornell Medicine di New York, John Moore, pensano che questo vada considerato come "un vaccino a due dosi" "Il messaggio che volevamo dare - precisa Landau - non è che le persone non devono ricevere il vaccino J&J, ma speriamo che in futuro venga potenziato con un'altra dose" dello stesso prodotto "o con un richiamo" eterologo "con Pfizer o Moderna". (SassariNotizie.com)

Va anche sottolineato il fatto che studi condotti nell’ultimo mese e pubblicati da Johnson & Johnson, hanno evidenziato come la singola dose protegge contro la variante Delta anche a distanza di 8 mesi dall’inoculazione Ecco il motivo per cui una sola dose di vaccino Johnson&Johnson potrebbe non bastare per proteggere dalle nuove varianti. (Centro Meteo italiano)