West Nile, in Lombardia virus «sorvegliato speciale»

L'Eco di Bergamo SALUTE

Si chiama West Nile ed è una malattia provocata dall’omonimo virus che ha come serbatoi uccelli e zanzare del tipo Culex, le cui punture sono il principale mezzo di trasmissione all’uomo. Altri veicoli di infezione documentati, anche se molto più rari, sono trapianti di organi e trasfusioni di sangue. Nelle ultime settimane si è sviluppato un focolaio in Veneto (epicentro a Padova) con una quarantina di contagiati e 3 morti da giugno ad oggi, mentre in Lombardia – stando ai dati dell’ultimo bollettino dell’Istituto Superiore di Sanità – sono stati identificati 2 casi in donatori di sangue, ma è stata attivata la sorveglianza integrata su forme cliniche e donazioni di sangue e organi, per evidenziare la circolazione del virus prima della comparsa di infezione o malattia nell’uomo

(L'Eco di Bergamo)

Ne parlano anche altre fonti

Le Culex invece veicolano il West Nile soprattutto nelle campagne, nelle zone vicine a parchi o aree verdi» Al momento oltre la metà delle trappole ha catturato esemplari positivi al West Nile». (Corriere)

Scatta la psicosi per West Nile virus: negli ultimi giorni centinaia di padovani assaltano i centralini di guardie mediche e medici di famiglia, spaventati da sintomi potenzialmente riconducibili alla malattia. (ilgazzettino.it)

Come prevenire la febbre West Nile. Al momento, insomma, come possiamo fare per proteggerci da West Nile? Nei casi più gravi (uno su mille) il virus può causare un’encefalite letale (Centro Meteo italiano)

Riscontrata anche in cinque degenti di Treviso, in altrettanti ricoverati a Rovigo, in due persone seguite a Venezia e in una curata a Verona Una bimba di 20 mesi potrebbe essere la più giovane paziente colpita dal West Nile nel Veneto (ilmessaggero.it)

I serbatoi sono gli uccelli selvatici e le zanzare comuni, le cui punture sono il principale mezzo di trasmissione all’uomo. La maggior parte delle persone infette non mostra sintomi, il 20% ha problemi leggeri e l’1% è grave (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Mentre il West Nile, il virus portato dalle zanzare comuni, non molla la presa: su 9 casi segnalati, cinque persone hanno sviluppato una malattia neuro-invasiva. Al West Nile si aggiungono infatti 4 casi di febbre Dengue su persone rientrate dall'estero, tra l'Africa e il sud America. (ilgazzettino.it)