Gli anziani legati a letti e sedie con le cinghie in troppe Rsa

Today.it INTERNO

Questo con riferimento al campione che ha risposto alla lettera, pari al 68% delle Rsa presenti sul territorio regionale".

Esistono in Italia anche tante realtà virtuose: "A Trieste la contenzione meccanica è stata abolita

Nelle Rsa del Piemonte "viene fatto largo uso di strumenti di contenzione meccanica per tenere gli ospiti legati a carrozzine, sedie e letti".

È questa l’ultima denuncia del difensore civico Augusto Fierro, durante la sua relazione annuale tenutasi ieri in Consiglio regionale in Piemonte. (Today.it)

La notizia riportata su altri giornali

“Le associazioni che compongono il Tavolo sottolineano poi che le quasi 800 strutture accreditate della nostra regione sono soggette a continui controlli di commissioni di vigilanza, Nas e altre istituzioni. (Radio Gold)

Le "motivazioni" della contenzione risultano essere la prevenzione delle cadute e l'incapacità di intendere e volere del paziente. "Dalla mia indagine svolta nel 2019 - ha detto - è risultata evidente la prassi di usare strumenti di contenzione meccanica sui pazienti delle Rsa. (OssolaNews.it)

Dal 3 maggio prossimo gli over 60 avranno a disposizione, per un massimo di cento dosi giornaliere, anche il vaccino Johnson&Johnson, somministrabile in apposite sedi organizzate ad Aprilia e a Terracina, ha dichiarato ieri il dottor Loreto Bevilacqua, responsabile della campagna di vaccinazione della Asl pontina. (ilmessaggero.it)

All'iniziativa del Difensore civico della Regione hanno risposto 430 residenze per anziani su 620 interpellate. "E' risultata evidente la prassi di usare strumenti di contenzione meccanica sui pazienti nelle Rsa, fatto che appare in contrasto con la legge. (La Repubblica)

L’allarme è della Comunità di Sant’Egidio, sulla base di un’indagine in 237 tra Rsa e case di riposo in 11 città e 10 regioni, con dati raccolti dai volontari. Sono i due terzi degli anziani nelle Rsa e nelle case di riposo, per i quali non è consentito alcun contatto con familiari e volontari. (Avvenire)

Ma anche la Cassazione ha stabilità che l’immobilizzazione del paziente non sia un atto terapeutico, bensì un sequestro di persona (salvo casi di necessità). «Non ne faccio, però, una questione politica, bensì istituzionale: lo stesso silenzio era condiviso dalla vecchia giunta». (Corriere della Sera)