Covid, Cina esaminerà campioni sangue del 2019 a Wuhan

Sky Tg24 ESTERI

I campioni di sangue sono conservati nel centro ematologico di Wuhan per due anni, quindi quello relativo a ottobre-novembre 2019 è vicino alla scadenza. La Cina si appresta a esaminare fino a 200 mila campioni di sangue prelevati nella città di Wuhan prima che l'epidemia di Covid 19 esplodesse, quindi fino agli ultimi mesi del 2019, per contribuire a fare luce su come e quando il Coronavirus (LIVEBLOG) responsabile sia passato dall'animale all'uomo. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri media

La Cina fa un passo verso le richieste dell’Organizzazione mondiale della sanità e si avvia a esaminare fino a 200mila campioni di sangue prelevati nella città di Wuhan prima che il focolaio di Covid-19 esplodesse nel capoluogo dell’Hubei a fine 2019, trasformandosi poi in una drammatica pandemia globale. (laRegione)

I campioni di sangue in questione, scrive Cnn, sono conservati nel centro ematologico di Wuhan. Il governo cinese ha dato l’ok all’esame di 200 mila campioni di sangue prelevati nella città di Wuhan (probabile luogo di partenza della pandemia di Covid-19) prima che esplodesse nel Paese, quindi fino agli ultimi mesi del 2019. (In Terris)

I test possono fornire campioni di tessuto in tempo reale da un'ampia fascia della popolazione nella città cinese dove si crede che il virus del SARS-CoV-2 abbia infettato per la prima volta gli esseri umani. (Today.it)

a Cina si appresta a esaminare fino a 200 mila campioni di sangue prelevati nella città di Wuhan prima che l'epidemia di Covid 19 esplodesse, quindi fino agli ultimi mesi del 2019, per contribuire a fare luce su come e quando il coronavirus responsabile sia passato dall'animale all'uomo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Un archivio che potrebbe essere una miniera di informazioni per scoprire quando e dove il virus sia passato dall'animale all'uomo. esteri. di Redazione Online/Daniele Maglie. (TG La7)

La raccolta dei campioni del Wuhan Blood Center era stata individuata da un gruppo di ricercatori dell'OMS a febbraio. Non è ancora chiaro se la Cina consentirà anche agli esperti stranieri di osservare le analisi (Ticinonline)