"Genitori vs Influencer", stasera in prima tv su Sky il film di Andreozzi con Fabio Volo

approfondimento Genitori vs Influencer, l'educazione dei figli ai tempi dei social Nel film Fabio Volo è Paolo, professore di filosofia, vedovo, che ha cresciuto da solo sua figlia Simone (la bravissima Ginevra Francesconi, classe 2003)

È questa l'idea alla base di Genitori Vs Influencer di Michela Andreozzi, con protagonisti Fabio Volo, Ginevra Francesconi e l'influencer Giulia De Lellis, qui al suo debutto cinematografico, insieme a Paola Tiziana Cruciani, Paola Minaccioni, Massimiliano Vado, Massimiliano Bruno e Nino Frassica (Sky Tg24 )

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In una delle ultime pause dalle riprese di "Genitori vs Influencer", lo abbiamo raggiunto al telefono per fargli qualche domanda sull'ultima fatica attoriale in cui è coinvolto nelle vesti di Rocco, nel set che è stato diretto da Michela Andreozzi Carriera cinematografica di Marzo Zingaro. (AndriaViva)

La prima, quella del genitore (Paolo) interpretato dal “nostro” Fabio Volo, che incarna alla perfezione gli atteggiamenti e i comportamenti di un rappresentante della “Generazione X”, con tanto di citazioni colte e riferimenti riconoscibili. (BresciaToday)

(SKY CINEMA DUE HD ore 21.15/canale 302). Harry Potter e la pietra filosofale. Primo capitolo della saga con Daniel Radcliffe. (SKY CINEMA UNO +24 HD ore 21.15/canale 310). Race - Il colore della vittoria. (Digital-Sat News)

Genitori vs Influencer è prodotto da Paco Cinematografica di Isabella Cocuzza e Arturo Paglia, in coproduzione con la spagnola Neo Art Producciones e con Vision Distribution. «Con le sale cinema ancora chiuse sono grata dell’opportunità che offre Sky di portare il cinema nelle case di tutti – ha dichiarato la regista, Michela Andreozzi -. (Digital-Sat News)

«Da un punto di vista più generale, però, non penso ci sia una contrapposizione tra social e libri», sottolinea l’attrice, nel ruolo della figlia di Volo. «I social sono un mezzo di comunicazione potente ma i contenuti dipendono dalle persone, ce ne saranno alcuni migliori e altri peggiori. (Vanity Fair Italia)