Virus di San Valentino: attenzione al messaggio di Whatsapp

L'ultima truffa architettata e diffusa sulla nota app di messaggistica è apparsa proprio a pochi giorni dalla festa degli innamorati ed è stata denominata 'virus di San Valentino'.

WhatsApp utilizzata da 2 miliardi di persone. La notizia mentre WhatsApp rende noto che sono 2 miliardi le persone che comunicano privatamente con i loro amici e familiari utilizzando la app di messaggistica.

Il testo del messaggio non è fisso ma variabile: generalmente, comunque, la richiesta è quella di inviare tale codice attraverso un sms. (Today)

Su altri giornali

Quella che una volta era chiamata catena di Sant’Antonio, nel 2020 ha cambiato nome: si chiama virus di San Valentino. Gli utenti che usano WhatsApp in questi giorni devono stare attenti a una truffa che circola sulla piattaforma. (ilGiornale.it)

Cliccando sul codice, si dà la possibilità a chi ha creato il virus di accedere al proprio smartphone, regalandogli di fatto tutti i propri dati sensibili. Si tratta di un virus che mette a rischio i dati sensibili degli utenti e permette ai malintenzionati che l'hanno messo in circolazione di entrare negli smartphone altrui. (Il Gazzettino)

Se ogni utente dovesse corrispondere a una persona fisica, il 26% delle persone che vivono sulla Terra avrebbe questa app installata sul proprio smartphone. Ci aveva visto bene Facebook, quando nel 2014 aveva comprato l’app per 19 miliardi di dollari. (Open)

Sulla più diffusa e utilizzata app al mondo, quella di WhatsApp, circola infatti, in queste ore, una vera e propria “trappola“, che, a pochi giorni dalla “festa degli innamorati“, potrebbe mietere numerosissime “vittime“, intente ad amoreggiare in chat con i loro amati. (NewSicilia)

Configurare la verifica in due passaggi è molto semplice, la si trova nella sezione “Account” nelle impostazioni di WhatsApp. Questo aiuta a prevenire l’accesso al tuo account WhatsApp in caso di furto della scheda SIM o nel caso in cui il numero di telefono venga compromesso. (Youtvrs)

"Ogni messaggio privato inviato tramite WhatsApp è protetto con la crittografia end-to-end per impostazione predefinita - aggiunge -. "Le conversazioni private che una volta erano possibili solo di persona, possono ora avvenire su grandi distanze attraverso chat istantanee e videochiamate. (La Stampa)