Nel 2020 con il Covid 100 mila morti in più dell'ultimo quinquennio - I dati Istat

L'Eco di Bergamo INTERNO

Sono i dati impietosi dell’anno nero del Covid, con la pandemia che ha fatto schizzare il numero dei morti come mai era accaduto dal secondo Dopoguerra in poi.

Il Covid, secondo quanto rilevato dal dossier, ha un impatto maggiore tra gli uomini e aumenta la mortalità in particolare sulla fascia di età 65-79 anni, dove un decesso su 5 è attribuibile proprio al virus

Il giorno più buio è quello del 28 marzo 2020 quando il bollettino fece segnare il picco dei decessi: 928. (L'Eco di Bergamo)

Ne parlano anche altre fonti

Si tratta del dato di mortalità più alto mai registrato, nel nostro Paese, dal Dopoguerra in poi. La curva dei decessi ha registrato una seconda fase di crescita a partire da settembre 2020 e un aumento di casi. (Leggo.it)

Le tendenze difatti hanno avuto un impatto già nel 2020: l’anno di pandemia ha prodotto 1200 milioni di euro di spesa, con un +50% rispetto al 2019. Non è un caso che la maggior parte dei cambiamenti siano avvenuti all’interno di un settore come quello del gioco legale, che prima del Covid era già in odore di cambiamento e trasformazione. (Senza Linea)

Il giorno più buio è quello del 28 marzo 2020 quando il bollettino fece segnare il picco dei decessi: 928. Sono i dati impietosi dell’anno nero del Covid, con la pandemia che ha fatto schizzare il numero dei morti come mai era accaduto dal secondo Dopoguerra in poi. (La Provincia di Lecco)

Coronavirus Italia. ROMA "Nel 2020 il totale dei decessi per il complesso delle cause è stato il più alto mai registrato nel nostro Paese dal secondo dopoguerra: 746.146 decessi, 100.526 decessi in più rispetto alla media 2015-2019 (15,6% di eccesso)”. (Metro)

Questo uno dei passaggi più significativi del parere pubblicato dal CdS sullo schema di regolamento trasmesso il 1° giugno dal Mite (Quotidiano Energia)

Il secondo rapporto dell’Iss sull’impatto del piano sulla popolazione, infatti, ha evidenziato una riduzione progressiva del rischio di infezione (-80%), di ricovero (-90%) e di decesso (-95%). Sono i dati impietosi dell’anno nero del Covid, con la pandemia che ha fatto schizzare il numero dei morti come mai era accaduto dal secondo Dopoguerra in poi. (Metropolis)