Usa, la moglie di "Chapo" confessa di averlo sostituito alla guida del narcotraffico

Giornale di Sicilia ESTERI

La svolta della cosiddetta "Signora della droga", anticipata dal New York Times, potrebbe portare a una condanna di dieci anni, ma la moglie del Chapo rischiava l’ergastolo.

Emma Coronel Aispur, giovane moglie del "Chapo" Joaquin Guzman, uno dei più grandi narcotrafficanti al mondo, ha ammesso di aver preso il comando del cartello messicano di Sinaloa dopo l’arresto del marito, avvenuto nel 2014.

Emma Coronel Aispur, 31 anni, è stata arrestata il 21 febbraio di quest’anno. (Giornale di Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Emma Coronel Aispur, giovane moglie del "Chapo" Joaquin Guzman, uno dei più grandi narcotrafficanti al mondo, ha ammesso di aver preso il comando del cartello messicano di Sinaloa dopo l'arresto del marito, avvenuto nel 2014. (Antimafia Duemila)

Le accuse includono aver cospirato con consapevolezza e volontarietà per distribuire eroina, cocaina, marijuana, metanfetamine; cospirazione per riciclare denaro; coinvolgimento in transazioni con un narcotrafficante straniero. (LaPresse)

L’ammissione di colpevolezza arriva a due anni dalla condanna di Joaquin Guzman negli Stati Uniti. Prove, secondo le autorità, schiaccianti che hanno portato al suo arresto e dalle quali ora dipende il futuro della donna (Metropolitan Magazine )

La crisi economica, prima e il Covid, successivamente ha avuto delle serie ripercussioni sul tessuto produttivo del Piceno e di Ascoli in particolare, soprattutto per quanto riguarda il commercio. (corriereadriatico.it)

€ 500.000.007,00 int. – Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154 (Mediaset Play)

Messico, la moglie del Chapo si dichiarerà colpevole. Al processo del Chapo, avvenuto a New York nel 2019, la donna, che aveva 17 anni quando conobbe Guzman, ormai sui quaranta, aveva assistito a tutte le udienze. (la Repubblica)