Quartu, mamme in rivolta: "Alla mensa dell'asilo acqua servita nelle caraffe e non più in bottiglia"

Casteddu Online INTERNO

L’istituto ha già mandato tre reclami e scritto al comune, ma ad oggi non ha avuto nessuna risposta .

Quartu Sant’Elena – “Nell’asilo di via Bonn l’acqua viene distribuita in caraffe arancioni e non più con le classiche bottigliette singole d’acqua”.

Risentite qui l’intervista a Federica Farci di Paolo Rapeanu e Gigi Garau. e scaricate gratuitamente l’APP di RADIO CASTEDDU

Le famiglie pagano la mensa e c’è inclusa anche la bottiglia dell’acqua. (Casteddu Online)

Ne parlano anche altri media

Una tragedia che ha scosso la città e che ha mobilitato migliaia di persone per Gimmy sui social. Un incidente che ha anche portato il presidente della giunta regionale Solinas a sollecitare l’Anas perché venga completata la nuova Statale 195 (vistanet)

Nel complesso lo stupefacente raggiungeva oltre mezzo chilo di peso. Sul mercato la droga recuperata dai carabinieri avrebbe potuto fruttare 100mila euro (La Nuova Sardegna)

Il sindaco Paolo Truzzu, con propria Ordinanza n. 9 del 12.02.2021, ha disposto la chiusura temporanea e in via precauzionale per la sanificazione dei locali, dal giorno 13 al giorno 15 febbraio, dei locali scolastici della sede della Scuola Secondaria Statale di 1° Grado Ugo Foscolo di Via S. Rosa e la conseguente interruzione delle attività didattiche in presenza delle classi e dei rispettivi docenti. (S&H Magazine)

Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 87 nuovi casi. Sono invece 350 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-8 rispetto al dato di ieri), mentre sono 33 (invariati) i pazienti in terapia intensiva. (YouTG.net)

L'annuncio è del sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, che vuole ricordare così il trentenne cagliaritano morto in un tragico incidente sulla Statale 195. Per questo credo sia giusto intitolare uno degli skatepark che sorgerà in città a Gimmy". (YouTG.net)

I militari hanno constatato la presenza nel locale di 80 chili di cibo prive di qualsiasi riferimento, indicazione e/o documentazione commerciale, necessari ad accertarne la provenienza, motivo per il quale è stato sanzionato con una multa di 1.500 per la mancata tracciabilità degli alimenti. (Casteddu Online)